Un altro derby per i Tigers: al Carisport arriva Faenza. Tornano disponibili Brkic e Planezio

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A 4 punti dalla vetta, appaiate a quota 4 in una classifica che attende lentamente di esprimere i reali valori in campo, Cesena e Faenza sono pronte a dare vita sabato 26 ottobre (palla a due alle ore 20:30) al secondo derby consecutivo stagionale al Carisport. Rispetto alla squadra che l’anno scorso perse per ben 3 volte contro Cesena, due volte in campionato e una in semifinale di Coppa Italia, Faenza si presenta sul campo dei bianconeri sensibilmente rinnovata. Su tutti l’assenza del grande ex, Gioacchino Chiappelli, passato in estate dalle rive del Lamone su quelle del Savio per contribuire alla causa cesenate, ad oggi, con 7,6 punti e 5,2 rimbalzi per gara. Via i pezzi grossi, eccezion fatta per il pivot Giorgio Sgobba, lo scorso anno 18,7 punti e 6,4 rimbalzi di media, e quest’anno già sugli stessi valori, sono arrivati alla corte di coach Massimo Friso tanti giovani promettenti da amalgamare a veterani da impiegare nel canonico ruolo di chioccia.

Oltra al già citato Sgobba troviamo infatti il playmaker classe 1981 Giovanni Bruni, quest’anno già in doppia cifra con il 65% da 2 ed il 32% da 3 a comporre i 10,8 punti a partita in questo primo scorcio di stagione. Altro uomo da doppia cifra per la società manfreda è l’ex Ozzano Dimitri Clyuchnyk, centro venticinquenne dal 58% nel pitturato. Tra i giovani spicca invece il nome dell’ex Rimini Edoardo Tiberti, ala/centro classe 1997 e reduce da un giro di giostra in Serie A2 con la maglia di Treviglio. Sono 12 i punti di media segnati dall’ex Rimini Crabs, in una squadra che, come facilmente intuibile, paga i migliori dividendi sotto le plance raccogliendo ben 45,8 rimbalzi a partita, poco meno di 10 in più rispetto ai Tigers, e tira da 2 con il 46%.

I 4 punti fin qui ottenuti da Faenza sono arrivati contro Ancona e Porto Sant’Elpidio, ovvero le squadre con il peggiore differenziale del girone fra punti fatti e punti subiti. Cesena, fatta la conta dei disponibili, dovrà dunque confidare sulla difesa, la migliore del girone ad oggi, sulla voglia di rivalsa dopo la sconfitta patita a Civitanova e maturata solamente in un finale condizionato dalla fatica generata dall’accorciamento delle rotazioni causa assenza contemporanea di Brkic e Planezio, coppia pronta a rientrare nei ranghi in vista del derby contro Faenza. Arbitrano l’incontro Pierluigi Marzo di Lecce e Marino Caldarola di Ruvo di Puglia (BA).

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