Cesena. Al museo dell’ecologia partito il conto alla rovescia per gli appuntamenti invernali

Al centro degli appuntamenti del Museo dell’Ecologia di Cesena e dell’Associazione Orango si terrà un viaggio alla scoperta della flora e della fauna del territorio cesenate, ma non solo. Approfondimenti anche sulla fauna, sulla botanica e sulla sostenibilità ambientale e il legame con la tradizione. Prevista infatti anche una visita guidata in dialetto giovedì 28 novembre 2019 alle 21.

Tra gli eventi più attesi quello del 21 dicembre 2019 quando, alle 16, sarà inaugurata la nuova sala museale al piano inferiore della Torre del Nuti. Dedicata ai fondali marini dell’Alto Adriatico, al suo interno il visitatore potrà apprendere nozioni sul rapporto tra fauna e inquinamento da plastica. Al centro dell’allestimento due “specie carismatiche” per eccellenza nei nostri mari: il tursiope, o delfino, e la tartaruga marina, oltre alle meduse e all’antico algario già parte delle collezioni del Museo.

Gli incontri al museo iniziano già domani, venerdì 15 novembre alle 21, con un convegno dal titolo “Nuove specie per nuove scoperte e nuove estinzioni”. Relatore della serata è Stefano Mazzotti del Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara che proverà a dare una risposta ad una domanda ancora insoluta: quante specie di viventi popolano il nostro pianeta?

A una tematica di scottante attualità è, invece, dedicato l’appuntamento di venerdì 22 novembre 2019 alle 21. Insieme al biologo e divulgatore Paolo Degiovanni si parlerà di inquinamento e presenza di microplastiche nel Mar Mediterraneo. Gli incontri proseguono anche a dicembre con due imperdibili appuntamenti dedicati all’affascinante mondo delle formiche il primo (6 dicembre) e alla botanica nascosta nell’arte il secondo (17 dicembre).

Tutte le attività rientrano nel progetto “Conoscere, vivere, proteggere l’alto Adriatico” al quale il Centro di educazione alla sostenibilità (Ceas) di Cesena aveva partecipato nell’ambito dei programmi regionali di informazione e educazione alla sostenibilità (Infeas) 2017-2019 e, nello specifico, al punto “Educazione al territorio del fiume Po e alla costa adriatica”. Per la realizzazione del progetto, il Comune di Cesena sostiene le attività dell’associazione con un contributo di circa 4 mila euro necessario alla gestione delle attività ordinarie e straordinarie e alla valorizzazione degli spazi entro il 31 dicembre 2019.