Cesena. Patto comunale per l’economia e futuro città: lavoro di qualità e coesione sociale per una nuova visione strategica

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Era un punto centrale del nostro programma elettorale ed era un obiettivo di questo 2020. Il patto per l’economia, il lavoro di qualità e la coesione sociale, siglato quest’oggi in Comune, è diventato ancora più centrale dopo l’emergenza Covid-19, che ha danneggiato la nostra economia e ha accentuato le disuguaglianze. Per questo, oggi ancora di più, è fondamentale mettere in campo tutte le forze, in un grande patto tra Comune, sindacati, associazioni di categoria, Ordini professionali, Università, Ufficio scolastico provinciale, Camera di Commercio e Forum del terzo settore provinciale, per rilanciare il nostro tessuto economico e sociale. Un patto con cui si rimette al centro la parola concertazione, per condividere un modello di crescita e sviluppo ed elaborare una visione di lungo periodo per la città di Cesena.

“La situazione congiunturale mette in luce segnali di fragilità sia a livello internazionale che nazionale – affermano dal gruppo PD – . Uno scenario che si riverbera anche nel nostro territorio. Per questo, con il patto sottoscritto oggi in Comune, vogliamo allargare il perimetro dei diritti contrastando il precariato, assicurare maggiore sicurezza nei luoghi di lavoro e rafforzare il welfare. Orienteremo sempre di più il nostro modello di sviluppo verso la sostenibilità e l’ambiente, puntando sulla rigenerazione urbana, sulla riqualificazione degli edifici e gli investimenti infrastrutturali per creare nuovi posti di lavoro. Il patto per l’economia, il lavoro di qualità e la coesione sociale è per noi – sottolineano dal gruppo consiliare PD Cesena – il modello giusto per una rinascita economica della città. Ci dà la possibilità di ragionare concretamente su molti fronti, dalle modalità di lavoro che sempre di più si sviluppano, come lo smart working, e quelle che comportano attualmente precarietà, per le quali è necessario ristabilire un riequilibrio dei rapporti, soprattutto in una realtà come la nostra dove diffuso è il lavoro “stagionale” e il lavoro a “giornate” che determina spesso ingiustizie, accentua la situazione di precarietà e rende impossibile qualsiasi tentativo di conciliazione vita familiare-lavoro”.

Dal patto per l’economia, il lavoro di qualità e la coesione sociale e il lavoro locale al Piano strategico romagnolo “Se ne parla da diversi anni. In un mondo che corre velocemente creare forti sinergie almeno tra Comuni romagnoli dovrebbe essere la base per restare al passo con i tempi e questo potrebbe rappresentare uno strumento essenziale per rispondere alla necessità di una visione comune e condivisa di un territorio che si dota di strategie integrate sui settori di policy più rilevanti, come già sta accadendo con l’area vasta della sanità e del turismo. Per le città e i territori che intendono reagire alle sfide poste dai cambiamenti, rilanciando il proprio ruolo e le proprie strategie di sviluppo, è quindi essenziale definire – anche attraverso sperimentazioni – un’agenda e una visione comune per il futuro. Alle nostre città è infatti sempre più chiesto di dotarsi di capacità strategiche e progettuali fortemente incisive e di adeguare rapidamente i processi decisionali e operativi a contesti in continuo cambiamento. Ogni sistema territoriale è chiamato a essere intelligente, flessibile e veloce, tanto nelle sue scelte strategiche, quanto nella sua infrastruttura operativa: da una parte la capacità di adattarsi e rispondere alle emergenze, dall’altra la capacità di elaborare strategie e soluzioni con una forte e chiara visione di medio-lungo periodo”.

“Dunque Cesena, e più in generale la Romagna, ha bisogno, in un quadro congiunturale di profondo cambiamento, di reinventare il proprio futuro e di rinnovare il proprio modello di sviluppo, valorizzando l’eredità del passato per affrontare le nuove sfide del presente. – concludono i dem – Noi, con l’odierna sigla del Patto per l’economia, il lavoro di qualità e la coesione sociale, il primo passo lo abbiamo fatto e ora siamo pronti ad accompagnare questo percorso a fianco di tutti coloro che vorranno collaborare per il bene della nostra città”.

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