Cesena. Ausiliari della sosta, l’assessore alla polizia locale Luca Ferrini fa il punto

Gli ausiliari della sosta che hanno ottenuto l’attribuzione della qualifica per l’accertamento prevista dall’articolo 12-bis del Codice della Strada sono 12, esattamente come comunicato alla cittadinanza nei giorni precedenti. Otto di loro operano stabilmente sul territorio comunale di Cesena, i restanti quattro, assegnati di prassi a Cesenatico, possono essere ‘richiamati’ in città al fine di garantire il livello di servizio, a fronte di situazioni particolari.

Sulla base di quanto stabilito dall’articolo 12-bis del Codice della Strada, che amplia notevolmente i poteri degli ausiliari dipendenti delle società dei parcheggi, da oggi in poi al fianco degli agenti della Polizia locale saranno operativi anche gli ausiliari del traffico che si occupano dei posteggi di superficie a pagamento. Questo garantirà alla comunità e al territorio un migliore e più capillare controllo delle soste abusive e non c’è alcuna volontà – come qualcuno sostiene – di “fare cassa”. Sono infatti gli stessi cesenati a richiedere, con fermezza, un maggiore rispetto delle regole. Quotidiane inoltre sono le segnalazioni di comportamenti scorretti, non solo all’interno delle ‘righe blu’ (cui, fino a ieri, erano limitati i poteri degli ausiliari).

In merito alle nuove tecnologie invece, questi “controllori” sono dotati da tempo di palmari che consentono una gestione rapida e meticolosa dei dati riducendo il margine di errore e individuando eventuali permessi, ancorché non esposti (favorendo i cittadini ‘distratti’). Queste tecnologie inoltre consentono di scaricare dati nel gestionale evitando trascrizioni manuali e riducendo attività burocratiche ed eventuali imprecisioni.

Le critiche relative alle possibilità di accertamento sono infondate in quanto la norma è chiara e non si comprende quale possa essere la base giuridica della posizione sostenuta, salvo fare riferimento a qualche isolata e minoritaria giurisprudenza della Cassazione; giurisprudenza comunque, oggi, superata perché riferita alla normativa precedente. La stessa normativa è stata recentemente modificata proprio per evitare dubbie interpretazioni e per favorire la chiarezza rispetto ai compiti degli ausiliari. Dando seguito a critiche anacronistiche e non conformi al Codice si rischia che i cittadini abbiano informazioni distorte correndo il rischio di sanzioni. Credo che tutte le forze politiche vogliano evitarlo.

In conclusione, in riferimento ai nuovi poteri degli ausiliari  si precisa che non è necessaria alcuna segnaletica aggiuntiva e che i controlli partiranno ufficialmente nei prossimi giorni.