Appuntamento con la Notte europea dei ricercatori a Cesena il 30 settembre

Sarà la Biblioteca Malatestiana (Piazza Bufalini) a ospitare il ricco programma di iniziative che avranno luogo a Cesena.

Per i ragazzi si incomincia già alle 9.30 del mattino con un evento dedicato a tre grandi scienziate. Un viaggio tra spettacolari esperimenti e fondamentali scoperte di fisica e chimica con Leoscienza.

Dalle 19 alle 23, dopo i saluti istituzionali alla presenza tra gli altri del delegato ai rapporti con le imprese Claudio Melchiorri, una serie di incontri e dimostrazioni permetteranno di conoscere la produzione dell’olio di oliva, le molecole, i microorganismi che servono a migliorare la sostenibilità delle produzioni alimentari. E ancora di indagare il futuro e la sostenibilità di prodotti di origine animale, le tecnologie alimentari innovative, la produzione dei mangimi animali.

Ci sarà modo di esplorare il modo del Game Thinking, di scoprire come funziona il cervello e di conoscere le tecnologie che hanno portato alla realizzazione degli smartphone. I ricercatori condurranno i curiosi dentro gli avatar tessutali bioidbridi, la realtà aumentata, i robot Umanoidi. Ci si potrà sperimentare con la programmazione di mondi aumentati o pilotare un vero robot.

Nel corso della serata si alterneranno interventi musicali da parte del gruppo MOM e l’illustrazione delle problematiche e delle bellezze dei nostri mari.

Con il progetto riPENSAci l’invito che quest’anno le ricercatrici e i ricercatori rivolgono a tutti i cittadini è a cambiare prospettiva e rivedere le proprie conoscenze sul mondo.

La Notte europea dei ricercatori è l’occasione per uscire dai soliti schemi e per esplorare nuovi punti di vista. Ripensare a ciò che sappiamo da un’altra prospettiva è una pratica utile e necessaria per gli abitanti di un mondo che sta affrontando cambiamenti e minacce epocali. Ma riPENSAci significa anche riflettere sulla posizione che occupiamo nella società e sulle ripercussioni delle nostre azioni sull’economia e sull’ambiente.

La Notte europea dei ricercatori Society ruota ancora una volta attorno alla responsabilità dell’umanità su questo pianeta complesso, dove tutto è indissolubilmente connesso. La ricerca fornisce strumenti eccellenti per decifrare queste connessioni e prevedere le implicazioni a medio e lungo termine delle nostre scelte. Una comprensione più profonda del nostro impatto è necessaria per interrompere le abitudini consolidate e permettere la costruzione di una nuova realtà, sostenibile e giusta.