Cesenatico. Operazione aero-navale a tutela della risorsa vongola: guardia costiera sequestra 480 chili di vongole

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Prosegue incessante l’attività del corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera a tutela delle risorse ittiche nonché a tutela dei consumatori. Nelle prime ore di questa mattina, venerdì 29 settembre, nelle acque del Compartimento marittimo di Rimini, il personale della Guardia Costiera di Cesenatico ha svolto una rilevante attività di controllo sulla filiera della pesca, con particolare attenzione alla verifica del rispetto delle normative
europee e nazionali poste a tutela della risorsa vongola. Nello specifico, l’operazione ha visto l’attività congiunta del personale dell’Ufficio circondariale marittimo di Cesenatico, a bordo della motovedetta CP612, e di un elicottero della sezione volo elicotteri della Base Aeromobili – Nucleo Aereo della Guardia Costiera di Pescara.

L’elicottero della Guardia Costiera, a seguito di monitoraggio, ha rilevato un peschereccio nelle acque di Bellaria intento in attività di pesca sotto costa, a meno di 300 metri dalla riva, facendo scattare nell’immediato l’impiego della motovedetta.
Raggiunto il peschereccio presso il Porto di Bellaria, i militari operanti hanno proceduto al sequestro del pescato, il quale era stato trasbordato in un furgone per la successiva commercializzazione. Il prodotto in questione, costituito interamente da vongole, risultava contenuto in 40 sacchi della capienza di 10 chili ciascuno, per un ammontare complessivo di 400 chili. La violazione rilevata ha comportato l’elevazione di una sanzione amministrativa pari a 2.000,00 euro nei confronti del Comandante del peschereccio.

Nel corso della medesima attività, grazie all’ispezione approfondita effettuata nei confronti del mezzo preposto al trasporto, è stato rinvenuto ulteriore prodotto ittico non tracciabile in quanto non munito di etichettatura e non accompagnato dalla pertinente documentazione. Il prodotto in questione, anch’esso costituito interamente
da vongole e risultante pari a 80 chili, è stato sottoposto a sequestro ed il personale operante ha provveduto ad elevare una sanzione pari a 1.500,00 euro nei confronti del commerciante titolare del trasporto.
L’operazione odierna si inserisce nella quotidiana azione della Guardia Costiera finalizzata alla tutela del mare, delle risorse ittiche nonché a tutela dei consumatori.

La Guardia Costiera coglie l’occasione per invitare tutti i consumatori alla verifica del rispetto, da parte dei rivenditori, delle disposizioni riguardanti le informazioni obbligatorie del prodotto ittico prestando sempre la massima attenzione, al momento dell’acquisto, alle informazioni poste sulle relative etichette.

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