Dove il fiume incontra la costa: il fiume Savio oggetto di studio per 28 studenti olandesi

Analizzare tutte le caratteristiche del bacino del fiume Savio dalla sorgente alla foce, compresa la zona costiera. È l’obiettivo del corso “Coastal Interface: where rivers meet coasts”, ospitato al CeUB di Bertinoro dal 2 al 10 ottobre. Protagonisti sul campo sono tre docenti e 28 studenti di Delta Academy, dipartimento dell’Università di Scienze Applicate HZ di Vlissingen, Olanda, sotto la guida del professor Jouke Herringa.

In collaborazione con il professor Paolo Ciavola e il dottor Edoardo Grottoli del Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra dell’Università di Ferrara, con cui l’ateneo olandese ha avviato da anni un accordo Erasmus di internship per scambi e stage, è nato questo progetto a cui partecipano i giovani scienziati olandesi, impegnati nello studio del fiume romagnolo, per quello che riguarda le caratteristiche chimiche e biologiche dell’acqua, i sedimenti del letto del fiume e i prodotti delle attività svolte nella parte alta del bacino che producono poi materiali trasportati fino alla costa adriatica.

Uno studio che ha visto gli studenti, divisi per gruppi, svolgere rilievi e raccolta di campioni lungo il corso del Savio, con analisi di laboratorio svolte al Centro Universitario di Bertinoro. I giovani olandesi, seguiti dai docenti olandesi e ferraresi, hanno anche avuto la possibilità di incontrare rappresentanti delle istituzioni locali interessate al sistema idrico, nonché membri di aziende e cooperative agricole. Allo studio hanno anche partecipato neolaureati e due studenti di scienze della terra dell’ateneo ferrarese.

I risultati finali della loro ricerca sul campo saranno presentati al Centro Residenziale Universitario di Bertinoro sabato 8 ottobre, alle ore 13.30, in un incontro aperto a tutti gli interessati.