“Seduzioni e Mistero”: Denis Curti torna alla direzione artistica del Festival di fotografia di Savignano

Seduzioni. Fascinazione e Mistero. Questo il tema che Denis Curti ha scelto per il suo ritorno alla direzione artistica di SI FEST 2019.

Venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 settembre 2019 a Savignano sul Rubicone torna SI FEST 28a edizione, il festival di fotografia più longevo d’Italia con un programma curato da Denis Curti, già direttore artistico della manifestazione dal 2000 al 2006 e ora uno dei più affermati curatori italiani. Fondatore della galleria STILL di Milano e direttore artistico della Casa dei Tre Oci di Venezia, Curti ha diretto l’agenzia Contrasto – Milano per dieci anni e ha diretto la celebre rivista Il Fotografo.

SEDUZIONE

Dal latino “se-ducere”, letteralmente “portare a sé”. Un condurre a sé, un guidare qualcuno che è attratto dalla propria immagine riflessa sugli occhi di un altro. Un’esigenza che tiene unite le forze in natura, un bisogno che spesso “conduce a sé” il complementare. A volte è possesso, trascina e coinvolge ogni aspetto del mondo: tutto è alla ricerca del frammento da attrarre. Ispirato dal libro Della Seduzione del filosofo e sociologo tedesco Jean Baudrillard, in cui si legge che “La seduzione non è per il luogo del desiderio. È quello della vertigine, dell’eclissi, dell’apparizione e della sparizione”, Denis Curti ha invitato a esporre a Savignano autori in grado di declinare la seduzione come meccanismo che non riguarda solo e unicamente il rapporto uomo-donna, perché possiamo essere sedotti da un impegno sociale, da una musica, da una passione, dall’arte, da un luogo.

FOTOGRAFI E ARTISTI DAL PANORAMA FOTOGRAFICO ITALIANO

Gli artisti invitati a esporre, tutti provenienti dal panorama fotografico italiano, sono stati chiamati a svelare la loro particolare ricerca sulle ossessioni e le fascinazioni che riguardano il tema nelle sue numerose sfumature. Il fitto calendario che animerà il festival comprende  nomi di fotografi di fama nazionale e internazionale come Marco Craig che ci conduce alla scoperta della fascinazione verso le icone sportive, Toni Thorimbert con Seduction of Photography, Lady Tarin, in mostra con il suo raffinato punto di vista sulla seduzione legata all’ambito dell’erotismo e della sensualità. Il fotografo Guido Harari presenterà al pubblico il suo intimo reportage sul cantautore Fabrizio De André, mentre Alizia Lottero offrirà uno sguardo sulla sua attrazione verso luoghi naturali in quanto riflesso dell’interiorità e di una soggettiva percezione del mondo.

Cesare Cicardini sarà in mostra con la bellezza delle sue ballerine di Burlesque, Pierluigi Gibelli, grande appassionato e uomo sedotto dal fascino dell’immagine porterà al SI FEST una selezione della sua collezione fotografica. Le immagini di autori internazionali come Helmut Newton saranno in esposizione sotto forma di videoproiezioni, insieme a Claudio Composti, curatore e direttore della MC2 Gallery di Milano e fondatore della piattaforma Periscope Photoscouting, che svelerà i nomi dei nuovi autori da tenere d’occhio della fotografia contemporanea. Settimio Benedusi sarà impegnato con il suo progetto “Ricordi? Ritratti fotografici stampati” coinvolgendo direttamente il pubblico che avrà la possibilità di portare a casa un personale ritratto autoriale.

LETTURE PORTFOLIO, PREMIO PORTFOLIO ITALIA E PORTFOLIO SI FEST

Non mancheranno le tradizionali letture portfolio, con le quali affermati esperti provenienti da più settori del mondo della fotografia e i rappresentanti degli altri festival del Sistema Festival Fotografia saranno a disposizione per visionare i portfolio dei fotografi. Ideato nel 2014 dalla Federazione italiana associazioni fotografiche (Fiaf), il Premio Portfolio Italia riunisce le più importanti manifestazioni nazionali che ospitano letture di portfolio. La sedicesima edizione ha come partner esclusivo Fujifilm Italia ed è articolata in dieci tappe di selezione e un evento finale; al SI FEST 2019 si svolge la settima tappa. Partecipano al concorso lavori realizzati con qualsiasi tecnica di ripresa e procedimento di stamp.

Tra i portfolio presentati al SI FEST 2019, il vincitore riceverà lo storico Premio SI FEST Portfolio “Lanfranco Colombo”, sarà pubblicato sulla rivista «Fotoit» e verrà esposto in mostra al SI FEST successivo, come accaduto quest’anno per Wish It Was a Coming Out di Melissa Ianniello. Tra i portfolio presentati al SI FEST 2019, i lavori giudicati più meritevoli potranno essere esposti all’edizione 2020 della MIA Photo Fair. La selezione sarà compiuta da Fabio Castelli, fondatore e direttore della manifestazione milanese.

LE PIAZZE DEL SIFEST

Le principali piazze di Savignano saranno dedicate ad approfondimenti come l’editoria fotografica e i talk, per dare l’occasione al pubblico di indagare aspetti specifici legati al mondo della fotografia, presieduti da vari professionisti. Autori in mostra, giornalisti, critici della fotografia e dell’arte contempoiranea come Michele Smargiassi e Nathalie Leleu indagheranno assieme il tema di questa edizione durante incontri pubblici dislocati nelle principali piazze della città. Il direttore artistico Denis Curti intervisterà Elena Bragheri, instagramer di successo con più di 90.000 followers sul fenomeno Instagram. Il pubblico verrà coinvolto attivamente attraverso alcuni workshop come quello Gianluca Catzeddu,  Adobe Guru, che svelerà tutti i trucchi per padroneggiare al meglio il programma di postproduzione Photoshop.

PREMIO MARCO PESARESI PER LA FOTOGRAFIA CONTEMPORANEA

Istituito nel 2001 e giunto alla diciottesima edizione, il premio è destinato a ricordare la straordinaria figura del fotografo riminese Marco Pesaresi attraverso la promozione di ricerche e produzioni di fotoreportage connotate da aspetti di progettualità e innovazione. In questa edizione, il concorso è aperto a fotografi di ogni nazionalità nati a partire dall’1 gennaio1979. Gli autori in concorso sono chiamati a presentare progetti originali, non ancora pubblicati o esposti nella medesima forma o contenuto; le fotografie che partecipano al concorso, raccolte in portfolio, devono preferibilmente trattare una singola tematica, suggerendo un progetto fotografico da portare a termine grazie al finanziamento del premio (5000 euro). Il progetto così realizzato sarà poi esposto alla prossima edizione del SI FEST. Promosso dal Comune di Savignano sul Rubicone, il premio è realizzato in partnership con i Comuni di Forlì, Ravenna e Rimini; la segreteria organizzativa è di Savignano Immagini. La vincitrice più recente è Chiara Fossati.

10 ANNI DI SI FEST OFF

Questo sarà poi un anno speciale per la sezione indipendente di fotografia e arti visive SI Fest OFF che compie 10 anni. Promosso dall’Associazione Cultura e Immagine e curato da Tomas Maggioli con l’intento di promuovere i giovani talenti, ha già lanciato una open call per progetti inerenti al tema Ways of Worldmaking, Modi di costruire il mondo, partendo dalla riflessione del filosofo statunitense Nelson Goodman sulla coesistenza di una pluralità di mondi tutti indipendentemente interessanti.

“PROGETTO VOCE UMANA” DELL’ARTISTA FILIPPO SORCINELLI, UN VIAGGIO SEDUTTIVO TRA NOTE SENSORIALI

“La ricerca del profumo non segue altre vie che quella dell’ossessione.” Colette

L’edizione 2019 del SI FEST si sviluppa attraverso un percorso tra le vie di Savignano sul Rubicone seguendo le scie di un profumo che penetrerà in tutto il paese. Come suggeriscono le parole di Colette – scrittrice e attrice teatrale francese della Parigi di primo Novecento – sarà la ricerca di un preciso profumo a condurre i visitatori tra le mostre che comporranno questa rinnovata edizione. Ideato dall’artista Filippo Sorcinelli, Voce Umana arricchirà il SI FEST coinvolgendo anche l’aspetto olfattivo.

IDE – RECONSTRUCTION OF IDENTIES

Il Comune di Savignano sul Rubicone porta nel progetto IDE – RECONSTRUCTION OF IDENTIES l’esperienza del SI FEST Savignano Immagini Festival. Il progetto coinvolge altri tre soggetti, differenziati per caratteristiche territoriali e tipologia: il CPF – COPENHAGEN PHOTO FESTIVAL, nato nel 2010 e cresciuto fino a diventare il più grande festival scandinavo, la fondazione olandese NOOR, che riunisce giornalisti, autori, fotografi, artisti e cineasti da tutto il mondo, e l’agenzia culturale internazionale spagnola AD HOC. Il progetto IDE sarà presente al SI FEST di quest’anno con un proprio spazio fisico dedicato, nel quale si svolgeranno le diverse attività di IDE,  e alle quali parteciperanno i quattro fotografi in residenza, uno per ciascun partner: Katerina Buil (ES – AD HOC), Sanne De Wilde (BL – NOOR), Marine Gastineau (FR – CPF) e Filippo Venturi (IT – SI FEST).

“Sono davvero felice di essere tornato al SI FEST – afferma Denis Curti – Per me significa ritrovare sentimenti sinceri. Amici di lunga data. Luoghi e paesaggi che mi sono familiari. La sfida è importante e la sento tutta. Non voglio sorprendere nessuno. Voglio solo portare un contributo ulteriore alla diffusione della cultura fotografica. Mi sembra giusto farlo insieme al primo festival fondato in Italia. Credo che questa manifestazione abbia insegnato molto a tutti gli operatori del settore, me compreso, naturalmente. Un evento che, nel tempo, ha sempre cercato di allargare i confini della fotografia.”

Il Sindaco di Savignano sul Rubicone, Filippo Giovannini saluta con soddisfazione il ritorno di Denis Curti, esperto conoscitore del mondo della fotografia e della realtà di Savignano e del SI FEST.

“Il tema proposto dal nuovo direttore artistico ‘Seduzioni. Fascinazione e mistero’ ci offre più di uno spunto di lettura e suggestione – afferma il Sindaco Giovannini –  la seduzione viene dal profondo e spinge l’uomo all’azione, a generare. È quanto accade a Savignano da 28 anni a questa parte. Un moto di passione per la fotografia ha generato quello che oggirappresenta uno degli eventi del settore più longevi e accreditati in Italia e non solo: il SI FEST. La fotografia è una inclinazione naturale per la nostra città e un segno identitario. In questo contesto si inserisce anche il progetto europeo IDE, che il Comune di Savignano sul Rubicone conduce come capofila e che coinvolge anche le città di Amsterdam, Copenaghen e Saragozza, per indagare attraverso la fotografia l’identità tramite un percorso pluriennale di confronto, incontro e scambio professionale e umano. Siamo certi che Denis Curti saprà interpretare e indirizzare i percorsi realizzati fino ad oggi. Come Amministrazione Comunale rinnoviamo l’impegno a mantenere e garantire le condizioni perché il percorso continui e la nostra città possa coltivare al meglio la propria fondamentale vocazione alla fotografia.”

L’intenso programma di SI FEST proseguirà nei weekend 21-22 e 28-29 settembre 2019 con l’apertura delle mostre e le visite guidate ponendosi come preziosa occasione per condurre e attrarre lo spettatore nello spazio segreto della seduzione.