Kevin Bravi è il nuovo presidente dei giovani industriali di Forlì-Cesena

L'elezione nell'Assemblea del Gruppo Giovani che ha rieletto, anche i nuovi membri del Consiglio Direttivo

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Si è svolta ieri, 27 novembre, al Teatro Dragoni di Meldola, “Figli di papà a chi?“, la IX Assemblea Pubblica del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Forlì-Cesena. Nel corso della prima fase – privata -, l’assemblea dei giovani industriali ha eletto il nuovo presidente dell’associazione: Kevin Bravi ed ha provveduto a rinnovare il Consiglio Direttivo che, dunque, da oggi sarà composto da: Elena Babini, Chiara Carfagnini, Giuseppe De Marinis, Andrea Marchetti, Michele Montalti, Nicolò Riccardi, Annalisa Samorani, Filippo Zamagni e Marco Zani.

Il nuovo presidente Bravi, attualmente direttore marketing e membro del CdA (Consiglio di Amministrazione, NdR) di X’s Milano, succede al presidente uscente Danilo Casadei dopo aver ricoperto, proprio durante il mandato Casadei, la carica di vicepresidente.

 

Il nuovo Presidente, subito dopo l’elezione, ha già provveduto a nominare e ha presentato la sua squadra di cui fanno parte: tre vicepresidenti, Elena Babini, delegata alla comunicazione, all’immagine e ai rapporti istituzionali; Davide Gabrielli, delegato all’impresa e Michele Montalti, delegato al marketing associativo e al bilancio. Tre sono, anche, i consiglieri delegati: Filippo Zamagni, delegato a fundraising e Startup; Luca Zagnoli, delegato all’education e Vittoria Zannoni, delegata alla formazione. Infine, come commissario agli eventi è stato nominato Nicolò Riccardi

 

“Insieme a Danilo – ha dichirato subito dopo l’elezione il neo presidente Bravi – abbiamo vissuto tre anni magnifici, lavorando con una squadra di eccellenze. Siamo entrati all’interno delle scuole avvicinando gli studenti al mondo del lavoro e abbiamo lanciato numerose iniziative sulle startup. Con il nuovo Direttivo – ha aggiunto –  andremo avanti su questa strada, rafforzando ulteriormente l’aggregazione, l’education e lo sviluppo imprenditoriale del nostro territorio.”

 

Ai “tre anni fantastici e indimenticaili”, ha fatto riferimento anche il presidente uscente, Danilo Casadei che ha, poi, parlato di “una palestra formativa e di vita che mi ha arricchito moltissimo. Sono orgoglioso di questo gruppo – per poi concludere dicendo -: “Sono sicuro e certo che il nuovo Presidente sarà all’altezza del ruolo affidatogli perché ha grande esperienza confindustriale e notevoli capacità organizzative”.

 

Al termine della fase elettorale “privata”, l’Assemblea è proseguita con una seduta pubblica da titolo: “Figli di papà a chi?”, una riflessione che ha preso spunto dall’omonimo libro scritto dal giornalista de “Il Sole 24 Ore”, Alberto Orioli. Una tavola rotonda composta dallo stesso Orioli con Danilo Casadei, Francesca Gironi, Presidente C.I.F. del Comitato Giovane Imprenditoria della Camera di Commercio di Ancona, e Giordano Riello, Presidente dei Giovani di Confindustria Veneto, ha ragionato sul significato di appartenenza. A Luca Pagliari, giornalista e scrittore, è spettata la conduzione del dibattito.

 

Partendo dal concetto di appartenenza a un gruppo, come appunto i Giovani Industriali, la tavola rotonda ha dialogato su come esserne parte sia la base per la elaborare nuove idee. Perché il gruppo non è altro che un ponte tra l’individuo e la società, che funge da catalizzatore per le relazioni interpersonali e da fucina per le idee condivise.

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