Giornata del Cantoniere Anas: premiato Samuele Caminati, che lavora nel tratto romagnolo della E45

E' tra i 106 premiati a Roma alla tradizionale festa di fine anno che riunisce il personale impegnato quotidianamente nel presidio delle strade di competenza Anas

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Centosei cantonieri di Anas, in servizio su tutto il territorio nazionale, sono stati premiati oggi (mercoledì 7 dicembre) dal presidente Gianni Vittorio Armani in occasione della Giornata del Cantoniere, la tradizionale festa di fine anno che riunisce il personale impegnato quotidianamente nel presidio delle strade di competenza Anas. Tra i premiati, 64 cantonieri intervenuti tempestivamente e con professionalità nelle aree del Centro Italia duramente colpite dai terremoti del 24 agosto e del 26 ottobre 2016, per svolgere le operazioni di messa in sicurezza della viabilità locale. Per il Compartimento della Viabilità per l’Emilia Romagna sono stati premiati il capo cantoniere Samuele Caminati e il capo cantoniere Salvatore Corsaro.

Samuele Caminati opera lungo la strada statale 3bis Tiberina (E45), gestendo circa 35 km in provincia di Forlì-Cesena e nel comune di Ravenna, dove i consistenti flussi di traffico, con punte di oltre 30.000 veicoli/giorno, rendono particolarmente gravosa la gestione operativa. “Nonostante la complessità del tratto di competenza – si legge nella motivazione – ha espletato i propri compiti in maniera irreprensibile, dimostrandosi disponibile e collaborativo in ogni circostanza, sia in situazioni di normale servizio, sia in condizioni straordinarie quali le numerose emergenze neve che ha gestito, ricevendo costantemente apprezzamenti anche dalle Forze dell’Ordine”.

 

Salvatore Corsaro opera lungo la strada statale 63 “del valico del Cerreto”, gestendo l’intero tronco di circa 70 km in provincia di Reggio Emilia, un’infrastruttura strategica per i collegamenti tra la città e la montagna nonché con la Regione Liguria. “L’elevato senso del dovere e il forte attaccamento al ruolo – si legge nella motivazione – hanno contribuito in maniera significativa ad un maggiore presidio del territorio, molto apprezzato dall’utenza, che ha consentito una forte rivalutazione dell’arteria grazie anche ad una costruttiva interazione con le istituzioni locali”.

 

“Oggi – ha sottolineato il presidente Gianni Vittorio Armani, rivolgendosi ai cantonieri – la prima fase di cambiamento è stata completata, l’Anas ha una squadra competente e affidabile, di cui possiamo essere fieri. Insieme stiamo facendo di Anas una azienda moderna, efficiente, pronta ad operare con logiche di mercato, sul mercato, misurata dai propri clienti sulla qualità dei servizi offerti”.

 

E proprio il rispetto di valori come l’onestà e la correttezza, l’abnegazione al lavoro, lo spirito collaborativo e la grande disponibilità ha ispirato l’assegnazione dei riconoscimenti.  Un ringraziamento particolare il presidente Armani lo ha rivolto a tutti i 64 cantonieri che, nelle ore immediatamente successive al forte sisma che ha duramente colpito le zone di Amatrice e Norcia, hanno partecipato attivamente alla messa in sicurezza del territorio con senso del dovere e spirito di sacrificio, nonostante le gravi perdite personali e i danni subiti.

“Questi princìpi e valori – ha concluso il presidente di Anas –  sono da sempre nel Dna dell’Azienda, ora abbiamo la possibilità di poterli esprimere pienamente. Per liberare queste straordinarie capacità della nostra azienda dobbiamo valorizzare il merito di chi lavora bene e valutare tutto con equità. E’ un percorso lungo, ma grazie al lavoro di tutta l’Anas siamo tornati ad essere affidabili. Quando si verifica una criticità Anas è un interlocutore serio e attendibile dello Stato, delle istituzioni locali e dei cittadini e questo ci deve rendere orgogliosi”.

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