Controllo rafforzato del territorio nel fine settimana, il bilancio dei carabinieri di Cesenatico

Controllati 174 mezzi e 325 persone identificate, elevate 18 contravvenzioni, ritirate 3 patenti, sequestrato un veicolo amministrativamente per mancanza di copertura assicurativa e denunciate in stato di libertà quattro persone

Più informazioni su

Qualcosa come 174 mezzi controllati e 325 persone identificate, elevate 18 contravvenzioni al Codice della Strada, ritirate 3 patenti (2 per guida in stato di ebbrezza e una per sorpasso in corrispondenza di intersezione), sequestrato un veicolo amministrativamente per mancanza di copertura assicurativa e denunciate in stato di libertà quattro persone. E’ questo il bilancio del servizio straordinario rafforzato di controllo di tutto il territorio di competenza effettuato dai carabinieri della Compagnia di Cesenatico nel fine settimana appena trascorso, caratterizzato dalla maggiore presenza di persone in occasione del Ponte dell’Immacolata.

Sono state impiegate, complessivamente, dalla mezzanotte di giovedì alle prime ore della nottata di ieri, lunedì 12 dicembre, 52 pattuglie. 

Nello specifico, come informa un comunicato dell’Arma, una quarantaduenne e una trentottenne sono state denunciate, nelle prime ore della nottata di sabato, per guida in stato di ebbrezza; la prima, trovata alla guida con tasso alcolemico pari a 1,12 g/l; la seconda, con tasso alcolemico pari a 1,14 g/l. I documenti di guida ritirati e le autovetture affidate a persone idonea alla guida.

Nella mattinata di venerdì, inoltre, sono state sottoposte a verifiche otto strutture ricettive del territorio, al fine di prevenire e contrastare l’eventuale soggiorno di persone eventualmente colpite da provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria, latitanti o persone dedite alla commissione di reati, oltre alla corrispondenza tra la presenza di queste persone e l’effettiva registrazione dei loro dati anagrafici. All’esito del servizio, sono state denunciate due persone: un trentenne, di origine marocchina, in Italia senza fissa dimora, per soggiorno illegale sul territorio nazionale in quanto, nonostante fosse colpito da provvedimento di espulsione, datato 20 settembre 2016, emesso dal prefetto di Rimini, permaneva sul territorio nazionale in stato di clandestinità; una donna, settantenne, legale rappresentante e gestore di un albergo di Villamarina, denunciata ai sensi dell’art. 109 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, in quanto dava alloggio all’uomo, persona extracomunitaria e clandestina, priva di documenti di identità o altro documento equipollente.

Più informazioni su