Maltempo. Coldiretti Forlì-Cesena: “Violenta grandinata, salato il conto dei danni in campagna”

‘Sfregiata’ frutta in maturazione e vigneti, compromesso fino all'80-90% del raccolto

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Coldiretti Forlì-Cesena fa sapere che sale in conto dei danni per l’agricoltura provinciale già ferita da una primavera e un inizio d’estate che ha visto alternarsi gelate tardive, grandinate e, da ultimo, nel pomeriggio di ieri, sabato 21 luglio, ancora bombardamenti di ghiaccio.

 

Il violento temporale che si è abbattuto sul territorio forlivese, dichiara Coldiretti, “ha colpito in particolare la campagna ad ovest di Forlì, quella tra Villanova e Villagrappa, portando grandine di notevole dimensione e violente raffiche di vento. Il fronte temporalesco si è poi spostato in collina sconfinando da Bertinoro verso il Cesenate dove ancora la grandine, seppur con chicchi più piccoli, ha sferzato duro le colture in campo”.

 

Dal primo monitoraggio effettuato da Coldiretti, anche se è ancora presto per fare una stima attendibile, si registrano “danni ingenti – con l’80-90% dei raccolti compromessi – per la frutta in maturazione, dalle pesche alle albicocche fino ai vigneti. Importanti, purtroppo, anche i danni sul mais, su tutte le colture da seme e sui vegetali. A testimonianza della violenza del bombardamento di ghiaccio, anche i danni riportati dalle auto e dagli impianti fotovoltaici che si trovavano sul cammino del fronte temporalesco”.

 

“In questa fase stagionale – commenta il Presidente Coldiretti Forlì-Cesena, Andrea Ferrini – la grandine è l’evento più grave per gli agricoltori perché causa danni irreversibili rischiando di provocare la perdita dell’intero raccolto dopo un anno di lavoro. Di fronte al ripetersi di queste situazioni, che da imprevedibili sono diventati sempre più ricorrenti – aggiunge Ferrini – diventa importante rivedere il sistema assicurativo per le colture agricole, a partire dai parametri che sono alla base delle perizie in campo, in modo da renderlo adeguato ai mutati andamenti meteo. Al momento – conclude il Presidente – sono in corso ulteriori rilevamenti al fine di accertare le effettive perdite economiche e fondiarie. Invitiamo pertanto tutti gli associati a fornire segnalazioni presso i nostri uffici, indispensabili per attivare tutte le procedure del caso con la conseguente individuazione dei benefici di legge applicabili”.

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