Spiagge sicure. Posto estivo Cesenatico, il ministro Salvini replica alle critiche del Siulp

"Solo un mese di apertura e pochi agenti? Il governo ha fatto tutto il possibile per presidiare il territorio"

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“Il governo è in carica da meno di tre mesi ma ha fatto tutto il possibile per presidiare il territorio di Cesenatico”. Così il ministro dell’Interno Matteo Salvini replica al sindacato di polizia Siulp della provincia di Forlì-Cesena, che contesta duramente la “decisione del Ministero dell’Interno, che ha imposto di tenere aperto il posto di polizia estivo di Cesenatico per un solo mese (dal 20 luglio) e deciso di inviare solo 5 agenti come rinforzo”, quando “non si era mai scesi sotto i dodici-quindici”. 

I 5 agenti di Polizia in più previsti per il periodo estivo – spiega il Ministero – sono stati aggiunti alle 12 risorse messe a disposizione dalla questura di Forlì-Cesena. In più, c’è stata la conferma del personale di Polizia stradale e delle frontiere. Complessivamente, a Cesenatico è stato assegnato un dispositivo interforze di 41 unità (oltre ai 5 poliziotti sono arrivati 30 carabinieri e 6 finanzieri).

Non solo. “Cesenatico – sottolinea Salvini – è tra i Comuni beneficiati dal piano Spiagge sicure, fortemente voluto dal Viminale: ha consentito l’assunzione temporanea di un agente di polizia locale che si aggiunge alla normale dotazione, oltre a un fondo extra per gli straordinari. Cesenatico ha ottenuto complessivamente 43.296 euro, circa 35mila dei quali investiti per l’acquisto di mezzi e attrezzature per il controllo del territorio. A breve, con il piano di assunzioni straordinario – conclude il ministro – il governo sarà in grado di distribuire un maggior numero di uomini e donne delle forze dell’ordine”.

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