Emergenza E45. Montalti (Pd): “Il Governo intervenga, i territori chiedono risposte urgenti”

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Non si ferma l’impegno dei territori dell’Unione Valle Savio e della Regione Emilia-Romagna per ottenere risposte e soluzioni in tempi rapidi sull’emergenza E45. Sulla vicenda interviene nuovamente la Consigliera regionale Lia Montalti, con una risoluzione di cui è prima firmataria, dove si sollecita il Governo, in particolare i Ministri Di Maio e Toninelli, affinché diano in tempi rapidi una risposta ai territori colpiti dalla chiusura, e soprattutto facciano tutto ciò che è possibile per poter mettere in sicurezza l’E45 e procedere nel più breve tempo possibile ad una riapertura di tale infrastruttura, evitando dannosi slittamenti.

“Ho depositato una risoluzione – afferma la Consigliera Montalti – per sollecitare il Governo a dare segnali concreti ai territori. Sono passate oltre due settimane dal 22 gennaio, quando il Ministro per i Trasporti e le Infrastrutture Toninelli ha incontrato i sindaci e i rappresentanti del territorio, riconoscendo l’estrema urgenza di intervenire in tempi rapidi sull’E45 e sulle infrastrutture secondarie, in particolare sulla Tiberina 3Bis. Dispiace tuttavia segnalare come ad oggi non siano giunte le risposte attese.”

 

I Sindaci dell’Unione Valle Savio e della Romagna si sono attivati anche con il Ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio, indirizzando al suo Ministero ben due lettere formali, per sollecitare interventi urgenti a sostegno della popolazione e delle imprese dei loro territori. “Anche dal Ministero di Luigi Di Maio tutto tace, non è infatti pervenuta alcuna risposta – sottolinea la Consigliera –. Con questa risoluzione chiedo alla Regione di sollecitare il Governo affinché incontri in tempi rapidi i sindaci e i rappresentanti del territorio e metta in campo tutte le misure necessarie a sostegno di imprese, lavoratori e famiglie.”

 

“Ho partecipato lunedì scorso a Bagno di Romagna all’incontro volto alla costituzione di un “Comitato di cittadini della Vallata del Savio”. Ho sottolineato l’impegno della Regione Emilia-Romagna che, insieme ai Comuni dell’Unione Valle del Savio, si è fin da subito attivata, dichiarando lo stato di crisi regionale, stanziando 250 mila euro per imprese e lavoratori e chiedendo al Governo, insieme alle altre regioni coinvolte, il riconoscimento dello stato di emergenza nazionale. La situazione desta grandissima preoccupazione. C’è un intero territorio che sta rischiando gravi ripercussioni, a partire dalle imprese e dai lavoratori. Non si può perdere tempo, ora spetta al Governo fare la sua parte, intervenendo sull’E45 e sulle infrastrutture secondarie, e stanziando ammortizzatori sociali e contributi per sostenere il territorio” termina la Montalti.

 

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