I Carabinieri di Forlì e Cesena celebrano la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne

Oggi 25 novembre 2020, “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, promossa dalle Nazioni Unite sin dal 1999 si sono svolte iniziative di sensibilizzazione delle Istituzioni, della società civile e dei media, che hanno colorato simbolicamente di arancione edifici, monumenti e strade. Anche il Comando Generale dell’Arma di Roma è stato illuminato per partecipare simbolicamente a questo evento mondiale.

Sui canali social è stato diffuso un filmato informativo (visibile all’indirizzo https://we.tl/t-M3NM0vKlFg), in collaborazione con Soroptmist International d’Italia, associazione di donne impegnate nel sostegno all’avanzamento della condizione femminile nella società.

L’Arma dei Carabinieri sin dal 2009 ha istituito all’interno del Raggruppamento Investigazioni Scientifiche Roma una “Sezione atti persecutori”, che si occupa di formazione del personale in ambito nazionale e di trattazione di casi particolarmente complessi, costituendo una rete nazionale di monitoraggio sul fenomeno della violenza di genere oltre a svolgere corsi periodici di specializzazione per ufficiali di polizia giudiziaria per prepararli a gestire e coordinare le attività, adottando le corrette modalità operative ed il giusto approccio con la vittima.

I Carabinieri di Forlì-Cesena, come l’intera Arma, confermando una volta di più il convinto impegno per la promozione dell’uguaglianza di genere e la lotta contro ogni forma di discriminazione e violenza contro le donne, lavorano quotidianamente per affermare questo principio

Ogni Comando Stazione, per tramite delle Compagnie e del Comando Provinciale collabora, in un’ottica interistituzionale con i centri anti violenza e le istituzioni pubbliche e private che forniscono supporto, sia in termini di alloggiamento che di supporto psicologico, alle donne vittime di violenza. In particolare, presso la Compagnia di Meldola, in collaborazione con la sede forlivese di Soroptimist International, è stata predisposta una “Una stanza tutte per sé”, un ambiente allestito in modo che la donna possa sentirsi a proprio agio nel raccontare di volta in volta le emozioni negative vissute, accolta in un luogo dedicato da personale specializzato. Nei prossimi giorni questa stanza speciale sarà inaugurata ufficialmente, mentre sono più di 150 le analoghe stanze già attivate in tutta Italia all’interno di Comandi dell’Arma.

Nel corso del 2020, finora in tutta la provincia, i Carabinieri hanno proceduto per numerosi episodi connessi con il “codice rosso” che hanno portato complessivamente a 15 arresti, 141 deferimenti in stato di libertà, 14 allontanamenti dalla casa familiare, 13 provvedimenti di divieto di avvicinamento alla vittima, mentre sono 6 gli ammonimenti adottati e 11 le vittime collocate in strutture protette.