Pd e Cesena2024: “La piattaforma Io sono Cesena è un’opportunità per il futuro del commercio locale”

“Non solo un aiuto in questi tempi di Covid-19, dove l’asporto e il domicilio sono incentivati per evitare spostamenti e affollamenti, ma la decennale crescita a doppia cifra del fatturato generato dagli acquisti su internet ci indica che questo rimarrà un servizio fondamentale anche post-pandemia, permettendo a tante attività di offrire i loro beni e servizi su una piattaforma online esclusivamente locale, realizzata da su richiesta della Giunta Comunale” riporta la nota di Lorenzo Plumari, segretario del Pd cesenate e di Lorenzo Zammarchi, coordinatore di Cesena2024.

“Fin dall’inizio abbiamo sostenuto questa proposta e oggi – aggiungono Plumari e Zammarchi -, a meno di un mese dal lancio della piattaforma locale per l’e-commerce, ci riteniamo soddisfatti della positiva adesione da parte delle attività di servizio, dei commercianti, degli artigiani e dei pubblici esercizi dislocati sull’intero territorio cittadino. La piattaforma Io Sono Cesena rappresenta un valore aggiunto e una nuova spinta verso il futuro del commercio locale, che dovrà essere sempre più orientato all’online. Pensiamo quindi che questa piattaforma non debba essere vista solo come una vetrina per pubblicizzare beni e servizi, ma debba diventare il vero e proprio polo online del commercio cesenate. Per questo riteniamo che l’Amministrazione Comunale, già dai prossimi giorni, debba essere al fianco delle attività economiche per supportarle in un pieno utilizzo delle potenzialità che la piattaforma mette a disposizione. Nei mesi scorsi abbiamo spinto affinché si accelerasse questo percorso, e ora che tutto è avviato non possiamo permetterci rallentamenti. Pensiamo sia doveroso rimarcare anche la necessità di mantenere la gratuità del servizio, e chiediamo all’Assessore Ferrini ed alla Giunta di impegnarsi sin da ora per assumere tutti gli atti necessari affinchè questo avvenga non solo oggi, ma anche negli anni futuri. Da ultimo, il prossimo passo che auspichiamo è quello della creazione del cash back comunale. Si tratta di un sistema che permetterà agli utenti registrati in un’apposita app di accumulare un credito spendibile sul territorio in base agli acquisti da loro effettuati presso le attività convenzionate”.

“Anche questo, siamo certi, potrà rappresentare un’ulteriore tassello nel rilancio del tessuto economico locale e per questo continueremo, insieme alla Giunta, a lavorare per poterlo concretizzare già nelle prossime settimane” concludono Plumari e Zammarchi.