La “casona” di Enaip mette radici a Savignano sul Rubicone

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Savignano sul Rubicone accoglie nello spazio verde di Viale della Resistenza una “casina” Enaip formato gigante, una macchia di colore all’interno dei giardini con un significato magico ma anche profondo. La casona è stata inaugurata alcuni giorni fa alla presenza del Vicesindaco di Savignano sul Rubicone con delega ai Servizi Sociali Nicola Dellapasqua, dell’assessore al Verde Sefora Fabbri, di Claudio Bulgarelli, direttore delle sedi Enaip Cesena e Rubicone e dei ragazzi che frequentano Enaip (foto).

“È un modo per festeggiare insieme il nostro 50esimo compleanno, facendo un omaggio al territorio come segno della collaborazione tra l’Unione dei Comuni del Rubicone e la Fondazione Enaip Forlì-Cesena Ets – commenta il direttore delle sedi di Cesena e Rubicone Claudio Bulgarelli – iniziata da tempo e concretizzata con l’apertura della sede di Savignano che nel corso degli anni è cresciuta sensibilmente, diventando un punto di riferimento per il distretto del Rubicone. Siamo passati dai 6 ragazzi con cui abbiamo inaugurato la sede 5 anni fa a 18 inserimenti e ne attendiamo altri due per settembre. È grazie al loro lavoro e dei nostri operatori e alla collaborazione con le famiglie, le aziende e i servizi del territorio che possiamo dare una risposta e valorizzare i talenti di persone che possono dare tanto alla nostra società”.

“La Casona Enaip è una bella presenza, un segnale di accoglienza, di scambio e di reciproco arricchimento – affermano il Vicesindaco Nicola Dellapasqua e l’assesssore Sefora Fabbri -. Avere una sede Enaip a Savignano sul Rubicone oltre che rappresentare un servizio importante per il territorio, e non solo per la nostra città, signifca mandare un segnale anche etico, di civiltà. Ringrazio Enaip per averci scelto, si tratta di una grande partnership tra Servizi Sociali, associazione Amici di don Baronio ed Enaip, un vera scommessa di modernità”.

Il Manufatto colorato, delle dimensioni di quasi tre metri di altezza, è la riproduzione in grande delle celeberrime “Casine”, uno dei fiori all’occhiello della produzione dei centri gestiti da Fondazione Enaip che hanno l’obiettivo di formare competenze di base e tecnico-professionali a persone con abilità diverse, favorendo un progressivo inserimento nel mondo del lavoro e, soprattutto, stimolandone l’attenzione, metodo e creatività.

“Si tratta di lampade molto colorate che nascono dalla creatività dei nostri ragazzi – sono le parole della coordinatrice Veronica Vicini – e sono tutti pezzi unici perché scaturiscono da disegni fatti a mano libera che poi vengono assemblati e decorati nelle diverse fasi di realizzazione in maniera completamente libera e diversa, proprio per sottolineare la bellezza della diversità che contraddistingue ognuno di noi. Inoltre sono prodotti sostenibili perché vengono realizzate in gran parte con materiale di recupero. E costituiscono solo una parte del nostro lavoro, dal momento che nei nostri centri facciamo tanto altro: portachiavi, maschere, quadri, bomboniere e anche lavoro di assemblaggio in collaborazione con importanti aziende del territorio”.

“Enaip nel Rubicone non è solo Centro socio-occupazionale – conclude Bulgarelli – ma anche un punto di riferimento per chi come noi opera nell’orientamento, formazione e sostegno all’inserimento lavorativo, in collaborazione con i Servizi Sociali, i Centri per l’Impiego e i servizi sanitari con i quali lavoriamo fianco a fianco per cercare di dare risposte a chi cerca lavoro per costruire un futuro di maggiore stabilità”.

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