Al Teatro Comandini di Cesena il ritorno della residenza artistica Catalysi

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Mentre sono ancora aperte (con scadenza il 15 novembre) le iscrizioni per il nuovo Corso di Alta Formazione Il ritmo drammatico. Teoria e pratica dinamica del tempo nell’arte scenica e figurativa (operazione cofinanziata con risorse del Fondo sociale europeo e della Regione Emilia-Romagna), si apre al Teatro Comandini di Cesena la nuova edizione di CATALYSI residenza scolastica per artisti interessati a una sperimentazione scenica, con lezioni teoriche di Claudia Castellucci e Stefano Bartolini aperte a tutti (gratuite per gli Studenti Universitari).

Anche Catalysi va ad arricchire la proposta dell’Istituto di Ricerca di Arte Applicata Societas, che comprende tutte le attività teoriche ed empiriche che la compagnia attua presso la sede principale del Teatro Comandini, a Cesena.

CATALYSI

Residenza scolastica per artisti interessati a una sperimentazione scenica, con lezioni teoriche aperte a tutti

Configurata dal 2014 come un Concorso annuale cui gli artisti partecipano comunicando la loro idea di realizzazione tramite una semplice descrizione scritta, Catalysi offre una residenza scolastica di due settimane al Teatro Comandini. Gli artisti scelti indicano temi di discussione teorica per un seminario che si svolge nelle mattine della prima settimana, a cura di Claudia Castellucci, aperto anche ad altri interessati.

Per l’anno 2019 la direzione di Societas ha optato per un modo alternativo al Concorso, proponendo una residenza in novembre a George Marinov, studente di origine bulgara che ha conseguito la laurea in performing Arts presso la Real Escuela Superior de Arte Dramático di Madrid (RESAD) e ha completato la triennale Scuola Cònia distinguendosi artisticamente.

Il lavoro di Marinov, intitolato Il senso della carne, è “un’indagine scenica incentrata sul rapporto che abbiamo instaurato con l’antropofago quando lo abbiamo visto al nostro arrivo nel paradiso terrestre: il concetto di ciò che è nostro di fronte all’altro, con cui ci relazioniamo sempre attraverso il mito e l’autorità” spiega l’artista che debutterà al Comandini il 29 gennaio prossimo all’interno del programma “Rassegna parallela”.

Le lezioni e le discussioni di ordine teorico – che si terranno dall’ 11 al 14 novembre dalle 10.00 alle 12.00 saranno tenute dalla stessa Castellucci e da Stefano Bartolini, e saranno aperte e gratuite per gli Studenti Universitari, previa iscrizione. I temi di quest’anno sono: L’elaborazione del mito, in rapporto all’età contemporanea, e una definizione di liturgia come arte della vita. Per informazioni e iscrizioni: 0457 25566 organizzazioneclaudiacastellucci@societas.es

Le attività del Teatro Comandini sono realizzate da Societas con il sostegno di Comune di Cesena / Assessorato alla Cultura e Promozione, Regione Emilia-Romagna, MiBACT, e in collaborazione con Teatro Bonci / Emilia Romagna Teatro Fondazione e Coop Alleanza 3.0.

 

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