Bruno Bartoletti presenta “Eppur, felice te che al vento” alla biblioteca Veggiani di Mercato Saraceno

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Venerdì 4 novembre alle ore 21.00 presso la biblioteca Veggiani di Mercato Saraceno, in Piazzetta del Savio, sarà lo scrittore, sceneggiatore e saggista Bruno Bartoletti a chiedere la fortunata rassegna incontro con l’autore con la presentazione del suo libro di poesie “Eppur, felice te che al vento” (Youcanprint anno 2020) un libro di cui oggi c’è veramente bisogno, poesie dedicate agli affetti che rendono la vita vissuta. una serata corale dove a dialogare con l’autore ci sarà l’amico Dante Orlandi mentre le letture sono affidate al bravo Andrea Marinelli.

Può avere un senso scrivere poesia oggi? E se può avere un senso che cosa spinge l’autore a scrivere? Si incontrano in queste pagine amici, compagni che l’autore ha perduto, persone ritrovate, perché la morte non cancella, ma rende più uniti, più bisognosi gli uni degli altri. La poesia cerca di ricucire questi incontri mentre si attraversa la piazza della sua e vostra memoria. E intanto volano le rondini e tornano sempre allo stesso nido, con amore e pazienza. La poesia nasce là dove la morte non può avere l’ultima parola, perché “a volte in qualche angolo si fermano / e stanno lì a guardare, / forse sorridono, forse hanno voglia di tornare, / fuori è già buio. / Nel silenzio il canto non ha più parole”.

Biografia Bruno Bartoletti nasce a Montetiffi (FC) Laureato in Materie Letterarie presso l’Università degli Studi di Genova con una tesi su Giovanni Pascoli, nominato assistente ordinario alla cattedra di Storia della letteratura italiana moderna e contemporanea presso l’Università degli Studi di Torino, nomina a cui rinuncia per dedicarsi all’insegnamento negli istituti tecnici dove svolgerà dal 1981 la funzione di preside. Uomo di scuola e promotore culturale, presso l’Università di Aix en Provence ha svolto un dottorato di ricerca d’Etudes Romanes con un lavoro su Dino Campana. Si è sempre dedicato alla poesia fin da ragazzo e nel 1997 pubblica il suo primo volume di liriche, Trasparenze – Frammenti di memorie, nel 2000 Le radici, nel 2001 Parole di Ombre, nel 2005 Il tempo dell’attesa, Società Editrice «Il Ponte Vecchio», nel 2012 Sparire in silenzio ritrovando il vento delle strade per conto di Youcanprint Self – Publishing, nel 2017 I volti non hanno più nome, Giuliano Ladolfi Editore. Presiede l’Associazione culturale “Agostino Venanzio Reali” e l’omonimo premio nazionale di poesia. Oggi, da pensionato, dà colore al tempo e approfondisce i suoi studi, specialmente nel campo della letteratura e della poesia.

inizio ore 21.00 ingresso libero

Info biblioteca@comune.mercatosaraceno.fc.it, tel. 0547 90584 (dal martedì al venerdì dalle 15 alle 18).

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