“Ridare forma al fango”: il teatro Zigoia a villa Silvia Carducci per una due giorni creativa a un anno dall’alluvione

Più informazioni su

Lo scorso maggio, l’alluvione che ha travolto la Romagna ha portato il fango nelle nostre vite come un elemento di distruzione incontrollabile, di cancellazione del possibile e della bellezza. Una ferita che si riapre ogni volta alla vista di ogni casa ripulita, ma con la porta sbiadita; di tutti i negozi che hanno chiuso e mai più riaperto, di tutte le strade ancora inagibili appena si sale in collina.

Ma come stiamo, oggi? Che echi ha generato quell’esperienza nelle vite di chi l’ha vissuta e nei territori che ha colpito, e come la stiamo affrontando?

Un anno dopo, il Teatro Zigoia propone due giornate per riprendere contatto con la terra e con l’acqua, tramite l’arte. L’appuntamento è per sabato 1 e domenica 2 giugno, a Villa Silvia Carducci (via Lizzano, 1241) dove si terranno i laboratori di teatro e manipolazione dell’argilla con musica dal vivo a cura del Teatro Zigoia e guidati da Andrea Valdinocci e Alessia Brivio (teatro) Frida Bach (manipolazione dell’argilla) Antonio Vittori e Silvia Drei (movimento e tai chi) Gioele Sindona (musica dal vivo).

Gli appuntamenti avranno inizio nella mattinata di sabato 1° giugno, alle ore 11:00, con un laboratorio per adulti. Lo stesso sarà riproposto domenica 2 giugno, alle ore 11:00. Nel pomeriggio di sabato, alle ore 15:00, si terrà un laboratorio indirizzato a ragazze e ragazzi dagli 8 ai 12 anni (lo stesso si ripeterà nel pomeriggio di domenica). In più, nella mattinata di domenica, dalle 10:00 alle 12:00, sarà possibile prendere parte al laboratorio per famiglie e adulti con bambini/e dai 3 ai 7 anni.

Per partecipare agli appuntamenti proposti è necessario prenotarsi scrivendo a monti orfici@teatrozigoia.org. È richiesto un contributo di 10 euro per ogni adulto partecipante, gratuito per i bambini (20 euro a giornata, più 10 euro per quota sociale annuale; 40 euro in totale per entrambe le giornate compresa la quota sociale). Per ulteriori informazioni: https://teatrozigoia.org/progetti/monti-orfici/.

 

Più informazioni su