Ordine pubblico. Morrone, Lega, «I sindaci Pd del cesenate in confusione sul problema sicurezza»

Il sottosegretario alla giustizia Jacopo Morrone (Lega Romagna), polemizza col Pd cesenate, affermando che «Fino a poche settimane fa secondo loro l’insicurezza era un falso problema. Improvvisamente i sindaci piddini del cesenate hanno cambiato opinione. Guarda caso, quando al Governo c’è la Lega. Un risveglio strumentale? Certamente sì, e lo dimostra il penoso richiamo di Di Maio alla collaborazione fra istituzioni indipendentemente dall’appartenenza politica».

 

«Tipico – prosegue Morrone – quando il Pd governa respinge sdegnosamente ogni suggerimento dell’opposizione, demonizzandola e delegittimandola. Quando è all’opposizione chiede collaborazione, senza tuttavia riconoscere i disastri combinati cercando di rifarsi una verginità politica. Ed è per questo che non ha credibilità».

 

E sulle prese di posizione del deputato Pd Marco Di Maio il sottosegretario commenta che «Pochi giorni fa, a dire di Di Maio, il decreto sicurezza era una ‘bomba a orologeria’, secondo la narrazione strumentale del Pd. Oggi, al contrario, lo stesso Di Maio dà ad intendere che, solo grazie ad un ordine del giorno da lui presentato e accolto dal Governo, arriveranno rinforzi in Romagna. In questo caso, allora, il decreto sicurezza va bene. Chiediamo a Di Maio di decidersi. Queste uscite contraddittorie stupiscono. Anche perché era già ampiamente previsto e annunciato l’arrivo di nuove Forze dell’Ordine nel nostro territorio».