Cesena, decreto sicurezza bis. Per le forze di maggioranza “un atto disumano”

Più informazioni su

Tutte le forze politiche di maggioranza hanno deciso di porre all’attenzione del prossimo Consiglio Comunale un ordine del giorno che fa seguito all’approvazione da parte del Parlamento del Decreto sicurezza bis.

Proprio giovedì scorso si è tenuto a Cesena, in piazza del Popolo, un presidio contro il decreto. A tale manifestazione hanno partecipato diverse forze politiche, tra cui tutte quelle che compongono la maggioranza di governo di questa città, oltre che associazioni e liberi cittadini, “per chiedere la sospensione dell’applicazione del decreto sicurezza bis e per testimoniare con forza – affermano i coordinatori delle forze politiche di maggioranza – che soccorrere e salvare vite umane non sarà mai un reato e che per noi la tutela dei diritti umani e della vita è condizione imprescindibile per ogni scelta, sia essa amministrativa o politica.”

“Questo ordine del giorno è dunque il risultato di principi e valori condivisi da tutte le forze politiche e civiche che compongono la maggioranza di governo di questa città, con il quale si chiede, per quanto attiene agli ambiti di competenza del Comune, al Ministro dell’Interno e al Governo di sospendere gli effetti dell’applicazione del Decreto Legge, oltre che di promuovere un confronto con il presente Comune e le altre città italiane, al fine di valutare le ricadute concrete di tale Decreto sull’impatto in termini economici, sociali e sulla sicurezza dei territori” concludono.

Per il Partito Democratico, Maria Laura Moretti. Per Cesena 2024, Lorenzo Zammarchi. Per A Sinistra, Maria Elena Baredi. Per i Popolari per Cesena, Gilberto Zoffoli. Per i Repubblicani, Romano Fabbri.

Più informazioni su