Covid19. Regione ER, dibattito in Aula: ecco tutte le le proposte dei consiglieri regionali

Piccinini (M5s) chiede misure per l'ambiente e la sanità. Focus di Rancan (Lega) sull'economia. Zappaterra (Pd): "il sistema sanitario regionale si dimostra eccellente". Lisei (Fdi) sollecita tutele per personale sanitario e tamponi a tappeto

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Regione ER, lungo, approfondito e ricco di proposte il dibattito in Aula sull’emergenza coronavirus seguito alla comunicazione del presidente della Regione Stefano Bonaccini.

“È una situazione straordinaria per la Regione e per il Paese, e lo dimostra il fatto che stiamo seguendo i lavori in modalità telematica. È la prima volta che accade per un consiglio regionale”, ha commentato Silvia Piccinini (M5s), che ha sottolineato la necessità di proseguire con una linea di rigore e responsabilità collettiva. La consigliera, poi, ha portato l’attenzione sulla necessità di intervenire con politiche ambientali strutturali: “studi attendibili evidenziano la correlazione tra inquinamento e diffusione del contagio e la Pianura padana è tra le zone più inquinate d’Italia. Non ci può essere chiusura sul tema e non possiamo difendere gli interessi di pochi”, ha rimarcato la pentastellata. “Dovremo lavorare per migliorare la qualità dell’aria, per un sistema sanitario pubblico, per rilanciare il turismo e per un’Europa migliore.”

Un commissario ad acta per l’economia, la cassa integrazione in deroga portata al 100%, liquidità per le partite Iva, l’azzeramento dell’Irap e del bollo auto, l’accelerazione dello sblocca cantieri, incentivi a comprare prodotti regionali, specie agricoli, tramite il riconoscimento del marchio “Made in Emilia-Romagna. Queste sono alcune fra le proposte significative che arrivano dalla Lega. Il capogruppo Matteo Rancan ha portato l’attenzione, in particolare, sul capitolo ‘lavoro’, chiedendo anche di “dare la possibilità ai Comuni di spendere l’avanzo di bilancio”. Il leghista, inoltre, ha sollecitato la Regione ad accelerare le procedure per effettuare il maggior numero possibile di tamponi: “Non si è ancora superata la soglia promessa dei 50 mila. Bene a Piacenza, dove gruppi di medici vanno a fare tamponi in casa, ma bisogna iniziare a farli anche agli asintomatici”. E chiede l’esenzione totale del ticket per chi viene contagiato sul luogo di lavoro. Infine, il welfare: “bisogna pensare- sottolinea Rancan- ai bambini e ai ragazzi che non vanno a scuola, specie ai disabili, per seguire i quali serve una linea politica d’intervento comune da parte della Regione per tutto il territorio”.

“La situazione è difficile, ma abbiamo il dovere di stabilire le priorità e prima di tutto viene il diritto alla salute dei cittadini”, ha rimarcato la capogruppo dem Marcella Zappaterra. “Dobbiamo riflettere su questo: che sanità vogliamo? Il sistema sanitario emiliano-romagnolo sta reggendo all’emergenza. Merito della programmazione, ma ha giocato un ruolo fondamentale anche l’importanza che la nostra Regione ha dato alla medicina di prossimità e agli investimenti sui big data”. Ora, ha sottolineato la consigliera del Pd, l’attenzione deve andare alle persone fragili, alla continuità didattica e all’economia: “Faremo la nostra parte come Regione, ma dovranno esserci anche il Governo e l’Europa. Bene le azioni di supporto alle imprese, al turismo, alle famiglie e alla cultura e alla ricostruzione post-sisma. Nessuno deve perdere il lavoro e torneremo a competere come facevamo prima”.

Secondo Marco Lisei (Fdi) “l’incapacità di rendere uniformi i provvedimenti, dato che c’è stata una vera e propria gara tra governo e Regioni a chi interveniva prima, ha creato confusione nei cittadini”. Così come, secondo il capogruppo, “qualcosa non ha funzionato nemmeno sui dispositivi di protezione e sui tamponi”. Ora, ha chiesto Lisei, dobbiamo “tutelare chi ci cura cioè gli operatori sanitari; in questa direzione, ci trova pienamente d’accordo la scelta della Regione di aumentare il numero dei tamponi, così come la decisione di varare misure economiche più consistenti sotto il profilo finanziario, la cui operatività ed efficacia devono essere rafforzate”.

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