Cesena. Castagnoli (Cambiamo): “Risorse preziose, doveroso avviare dialogo con le direzioni didattiche”

“Il ‘decreto Sostegni’ rappresenta una preziosa opportunità per le scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio di Cesena che, in un contesto pandemico ancora critico, potranno usufruire di ulteriori risorse per potenziare i protocolli di sicurezza contro l’emergenza Covid. Ma proprio perché si tratta di un’opportunità così importante ritengo doveroso da parte del Comune avviare un dialogo con le Direzioni didattiche per fare in modo che quelle risorse vengano spese in maniera logica secondo le indicazioni ministeriali”. Questo il nucleo dell’interpellanza che sarà presentata al prossimo consiglio comunale dal consigliere della Lista Civica Cambiamo Enrico Castagnoli che, sulla scorta delle polemiche che hanno accompagnato il ritorno in presenza degli studenti (oltre 200 classi già in quarantena nelle province romagnole), riporta al centro del dibattito il cosidetto “Decreto sostegni” che introduce nuove iniziative – e soprattutto nuove risorse (150 milioni in più) – a favore del sistema Istruzione.

“L’incremento del fondo – ricorda Castagnoli – consentirà alle scuole di effettuare gli interventi necessari per garantire la sicurezza negli istituti acquistando, ad esempio, dispositivi di areazione e ventilazione, prodotti di igiene degli ambienti, termo scanner, pannelli in plexiglass, kit pronto soccorso, macchinari per pulizie e anche specifici servizi professionali per l’assistenza psicologica di studenti e personale scolastico in relazione alla prevenzione e al trattamento dei disagi derivanti dall’emergenza pandemica. Inoltre, quegli stessi fondi possono essere investiti per il servizio di sorveglianza sanitaria, la somministrazione facoltativa di test diagnostici e le attività di tracciamento dei contatti nell’ambito delle indagini epidemiologiche”.

“Inoltre – prosegue il rappresentante della lista civica – nella suddetta comunicazione ministeriale è stata prevista un’assegnazione di 1.000 euro per ciascuna scuola per l’acquisto di almeno un defibrillatore semiautomatico (DAE), strumento fondamentale per consentire un pronto intervento qualora si verifichino casi di arresto cardiaco tra il personale scolastico o gli alunni”.

Alla luce di queste considerazioni, Castagnoli interpella il Sindaco e la Giunta per avere, rispetto a questi ambiti, un quadro aggiornato della situazione nei plessi scolastici cesenati, chiedendo in particolare “se l’Amministrazione, a fronte delle risorse del Decreto sostegni, abbia intrapreso una interlocuzione con le Direzioni” e se rilevi la necessità di “condividere con le scuole eventuali scelte e strategie per l’approvvigionamento merceologico”. Inoltre il documento chiede se “l’Amministrazione si sia fatta parte attiva per promuovere l’utilizzo di tali risorse” e per fare in modo che i plessi scolastici si dotino dei dispositivi mancanti e di quelli necessari per fronteggiare in maniera più efficace le nuove criticità legate alla pandemia.