L’Italia Sovrana e Popolare da Rizzo a Ingroia: i candidati in Romagna dell’alleanza populista, sovranista, social-comunista ed euroscettica

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Fuori dai principali poli elettorali – Pd e alleati, centrodestra, M5S e terzo polo – ci sono forze minori che si mettono insieme per cercare di fare massa critica e arrivare alla soglia del 3%. È il caso della lista Italia Sovrana e Popolare che fra l’altro è stata la prima ad avere depositato il proprio contrassegno a Roma. L’Italia Sovrana e Popolare è un’alleanza politica populista, sovranista, social-comunista ed euroscettica. È stata lanciata il 25 luglio da Marco Rizzo (PC), Antonio Ingroia, Stefano D’Andrea, Francesco Toscano e Adriano Duina.

“Con oltre 8.000 firme raccolte in 10 giorni in tutta la regione, Italia Sovrana e Popolare sarà presente in tutti i collegi d’Emilia-Romagna. Siamo stati i primi a depositare le firme all’ufficio elettorale della corte d’appello del tribunale di Bologna, grazie all’impegno di tutti i militanti che hanno organizzato banchetti ed eventi ma anche e sopratutto grazie a tutte le persone che oltre a presentarsi al banchetto ci chiedevano informazioni su dove recarsi a firmare. Per noi è stata sorprendente la risposta popolare, che nelle giornate torride di agosto, faceva file ai nostri banchetti per firmare la nostra lista, consentendoci di poter ottenere questo risultato. Questa risposta è sicuramente dovuta ai due anni e mezzo di politiche totalitarie   intraprese dai vari governi che si sono succeduti, prima con le restrizioni dovute al covid, poi alle suicide sanzioni alla Russia, passando per il discriminante green pass e l’invio di armi in Ucraina. – si legge in una nota della lista –  Come Italia Sovrana e Popolare ci proponiamo contro il grande partito unico liberista, che va da Liberi e Uguali fino a Fratelli d’Italia, che negli anni ha svenduto la scuola, la sanità e il nostro potere decisionale a Bruxelles e alla grande finanza. Per questo candidiamo premier Giovanna Colone, un’insegnante sospesa per non essere caduta al ricatto del green pass sul posto di lavoro, una donna del popolo e lavoratrice che non ha doppi fini nel carrierismo politico e  nello scadente teatrino politico proposto negli ultimi anni.”

Per la quota proporzionale della Camera nel collegio della Romagna allargato a Ferrara la lista propone questi candidati: Antonella D’Angeli del Comitato No Draghi, Alberto Lombardo, Silvia Stefani ed Emanuele Ferraro.

Per la quota proporzionale del Senato sarà capolista Daniele Giovanardi, seguito da Linda Villani, Alessandro Sisalli e Marina Ventura.

Nei collegi uninominali dove si vota col sistema maggioritario questi sono i candidati: alla Camera a Ravenna Matteo Rossini, a Rimini Carmela Giuditta Celestre, a Forlì-Cesena Genny Cavallo.

Al Senato abbiamo invece l’attore Riccardo Paccosi insieme a Guglielmo Bolognini e al ferrarese Giorgio Franchi.

Italia Sovrana e Popolare

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