A Forlì e Cesena vince il centrodestra con Gloria Saccani Jotti (FI) alla Camera e Marta Farolfi (Fd’I) al Senato

Il primo dato che emerge è la vittoria del centrodestra guidato da Giorgia Meloni. Nettissima in Italia. Meno ampia ma importante anche a Forlì e Cesena. Qui in ogni caso la roccaforte rossa era già caduta e nel 2018 il candidato del Pd a Cesena era arrivato solo al terzo posto dietro quello del centrodestra (Simona Vietina) e quello del M5S. A Forlì era andata meglio e il Pd aveva eletto Marco Di Maio. Ma già nel 2019 il centrodestra aveva conquistato il comune di Forlì con il Sindaco Zattini.

Quindi non è stata una grossissima sorpresa la vittoria dell’uninominale alla Camera della forzista Gloria Saccani Jotti per il centrodestra che ha battuto l’ex Presidente della Provincia di Forlì-Cesena Massimo Bulbi. Anche se 12 mila voti di differenza sono tanti: 82.285 voti per Saccani Jotti (40,37%) contro 70.252 voti (34,47%) per Bulbi.

Il Pd si conferma nel collegio della Camera al primo posto per un soffio: 26,93% contro il 26,11% di Fratelli d’Italia. Molto lontani tutti gli altri, nell’ordine: Paolo Pasini e il M5S al 9,26%, il terzo polo di Calenda all’8,73%, la Lega al 7,17%, Forza Italia al 6,54%, poi Verdi Sinistra con il 4,07% e +Europa con il 3,08%. Il M5S crolla rispetto al 2018 ma recupera rispetto alle ultime magre prestazioni elettorali. La Lega viene in gran parte fagocitata da Fratelli d’Italia, mentre il terzo polo di Calenda e Renzi a Forlì-Cesena è rimasto lontano dal risultato sperato.

Nel comune di Cesena vince Bulbi su Saccani Jotti per 1.350 mentre nel comune di Forlì vince Saccani Jotti per circa mille voti. Clamoroso il risultato di Cesenatico dove Saccani Jotti vince con oltre 2.300 voti in più e Fratelli d’Italia diventa il primo partito con il 32,46% distanziando nettamente il Pd, che si ferma al 23,19%.

Quasi in fotocopia il risultato nel collegio uninominale del Senato dove lo scontro al femminile fra Marta Farolfi (Fratelli d’Italia) e Simona Viola (+Europa) si è risolto a favore della prima: 157.996 voti per Farolfi (42,08%) contro 124.901 voti per Viola (33,27%).

Quasi fotocopia, perchè su scala più ampia, nelle due province del collegio (Rimini più Forlì-Cesena) Fratelli d’Italia diventa il primo partito con il 27,21% mentre il Pd segue con il 25,94%. Più o meno invariate le altre posizioni.

Deludente e preoccupante, infine, l’affluenza alle urne. In provincia di Forlì-Cesena il voto si ferma al 71,46% alla Camera contro il 79,31% delle politiche di 5 anni fa. In Italia il calo è ancora più vistoso: nel 2018 votò il 72,94% degli aventi diritto alla Camera, oggi appena il 63,91%: 9 punti di differenza.