Alleanza Verdi e Sinistra Cesena: “questi sono gli effetti del cambiamento climatico, stop ai negazionismi, dobbiamo agire ora”

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“Il 16 maggio scorso, esattamente un anno dopo l’alluvione del 2023, Bagnacavallo e altre aree della pianura romagnola hanno subito un altro evento climatico estremo che ha visto l’acqua uscire dai tombini e invadere le strade. Ieri anche a Cesena e Forlì è toccato rivivere gli eventi drammatici di un anno fa, in forma fortunatamente più contenuta. Non é un fenomeno inspiegabile: le ondate di ‍calore precoce generano accumulo ⁤di ​energia termica che si incontra con le perturbazioni⁢ provenienti dal Nord. Più questi fenomeni sono intensi, più acqua scende, e dal 2019 il mese di maggio si é rivelato un periodo in cui questo fenomeno accade più frequentemente. Piogge intense come quelle di ieri (50 mm d’acqua in un’ora a Forlì) rappresentano un evento climatico estremo. Non sono eventi senza precedenti, ma sono eventi che si stanno verificando con una frequenza senza precedenti. Solo mese di maggio 2024, non ancora concluso, siamo già a 3 eventi climatici estremi di questa portata che hanno colpito in momenti diversi la provincia di Forlì-Cesena.” Così in una nota Fondamenta – Alleanza Verdi e Sinistra Cesena.

“Stiamo subendo le conseguenze del cambiamento climatico generato dal modello economico capitalista basato sull’idea di crescita infinita, e indifferente alle tragiche conseguenze del suo agire su territori e popolazione. Dobbiamo agire ora. Da un lato è necessario affrontare le cause della crisi climatica, riducendo la nostra impronta ecologica come società, come comunità e come cittadini, dall’altro è cruciale prepararsi sempre meglio a gestire gli effetti che comunque nei prossimi anni ci colpiranno. Il piano per la transizione ecologica proposto da Fondamenta-Alleanza Verdi e Sinistra è un passo in questa direzione: riduciamo l’impatto di edifici e luoghi pubblici, azzeriamo il consumo di suolo, e, anzi, togliamo cemento dalle superfici inutilizzate ripristinando la permeabilità del terreno. Potenziamo le iniziative di sensibilizzazione della cittadinanza sulle cause della crisi climatica. Affrontiamo, tutti e tutte insieme, la necessità di lasciare più spazio all’alveo dei fiumi.” Continua la nota.

“Fratelli d’Italia e i partiti di governo, tanto a livello nazionale quanto a livello locale, mettono in atto una irresponsabile campagna di delegittimazione della scienza climatologica, accompagnata da ciniche strumentalizzazioni degli effetti stessi della crisi climatica ai fini di bieco profitto elettorale. Se il governo, Fratelli d’Italia e il candidato sindaco Marco Casali avessero davvero a cuore gli effetti di questi eventi estremi sulle nostre comunità, trarrebbero le logiche conseguenze da quel che la scienza climatica sostiene, invece di difendere a spada tratta un modello economico fallimentare e proporre altre cementificazioni. Negare il cambiamento climatico e incolpare le amministrazioni locali per gli effetti degli eventi estremi va oltre l’ipocrisia, e rappresenta un pericoloso tentativo di distrazione collettiva da quanto è assolutamente necessario fare il prima possibile, una distrazione che come collettività non possiamo permetterci. “ Così conclude Fondamenta-Alleanza Verdi e Sinistra Cesena.

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