Al giro di boa il confronto con i Quartieri sul Piano di metà mandato e programma per le periferie

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E’ arrivato a metà strada il percorso di confronto dell’Amministrazione comunale con i quartieri sull’attualizzazione del Piano di Mandato. Già sette gli incontri effettuati. Dopo i primi, che hanno interessato i quartieri Centro Urbano, Al Mare e Cervese Sud, la settimana scorsa i rappresentanti dell’Amministrazione hanno incontrato i consigli di quartiere del Ravennate, del Rubicone, del Valle Savio e dell’Oltresavio. 

“Questa serie di incontri – specificano il Sindaco Paolo Lucchi e l’Assessore ai Quartieri Simona Benedetti – è nata con un duplice intento. Da un lato, quello di condividere con i Quartieri i progetti e gli interventi sul territorio e, così, rafforzare ulteriormente quel rapporto di collaborazione che si è consolidato negli anni portando a sviluppare una programmazione partecipata ormai irrinunciabile. Dall’altro, abbiamo ritenuto opportuno approfittare di questa occasione per valutare insieme l’esperienza portata avanti dai nuovi Quartieri nei primi diciotto mesi del loro mandato, per capire cosa ha funzionato e cosa, invece, ha bisogno di un eventuale correttivo. Proprio su questo aspetto abbiamo chiesto ai Consigli di Quartiere di avanzare i loro suggerimenti”.

“Gli incontri svolti finora – proseguono il Sindaco Lucchi e l’Assessore Benedetti – si sono rivelati proficui e ricchi di spunti, in un clima colloquiale ed aperto, contraddistinto da una grande costruttività. Accanto ai giudizi sostanzialmente favorevoli sul piano delle periferie e sull’attuazione del piano di mandato, sono arrivati segnali interessanti anche sul fronte del regolamento dei nuovi quartieri, in un percorso di riflessione che vede tutti i consiglieri mettersi in gioco sulla base dell’esperienza finora svolta”.

Un’esperienza che nel quartiere Valle Savio ha portato, in questo primo scorcio di mandato, a svolgere 11 consigli, 6 commissioni, 8 assemblee pubbliche, 10 iniziative fra ricreative, sociali, culturali, ecc. Accanto alle valutazioni positive sul piano per le periferie, il Consiglio di quartiere ha salutato con particolare soddisfazione la previsione di intervento sulla scuola elementare di San Vittore, rimarcando al tempo stesso la richiesta di realizzare anche una palestra.

E sul tavolo sono stati posti anche il problema dei parcheggi a San Carlo e della manutenzione delle strade vicinali, oltre alla richiesta di potenziare gli interventi per la sicurezza in attesa delle telecamere della videosorveglianza. Sollecitazione ad interventi sulla sicurezza, in attesa delle telecamere. Nel confronto sul regolamento e la sua revisione, il quartiere Valle Savio ha evidenziato la necessità di perfezionare la comunicazione fra quartiere e comune e di darsi strumenti che incentivino la partecipazione dei cittadini attraverso i quartieri.

Molto intensa l’attività svolta nel quartiere Rubicone dal luglio 2015 a oggi: 11 consigli, 3 commissioni, 17 assemblee pubbliche, 27 iniziative aggregative, sociali, culturali, ecc. Un’attività che il consiglio di quartiere ha portato avanti, nonostante le difficoltà legate alla riduzione del numero dei consiglieri (a causa di dimissioni e mancate nomine da parte dei gruppi consiliari). Proprio partendo da queste difficoltà, il consiglio del Rubicone ha suggerito, fra le altre cose, l’adozione di accorgimenti che sostengano i percorsi di integrazione e ampliamento della composizione dei consigli. Nell’affrontare il piano degli investimenti per le periferie, il Rubicone ha posto l’accento in particolare sul Pums (piano urbano per la mobilità sostenibile), con la richiesta di porre la massima attenzione per la messa in sicurezza delle strade del quartiere e dei passaggi ciclo-pedonali. Si è riunito per ben 18 volte il consiglio del Quartiere Ravennate, che ha promosso anche 11 assemblee con i cittadini e 25 iniziative sociali, ricreative, educative, culturali.

Nell’incontro con l’Amministrazione comunale, i suoi rappresentanti hanno espresso valutazioni positive sul piano degli investimenti, e al tempo stesso hanno posto l’accento su alcuni temi più sentiti, a cominciare dall’esigenza di ristrutturazione della scuola elementare e della pista ciclabile San Martino-Ronta e la messa in sicurezza della Via Ravennate. E si è parlato anche dello sviluppo urbanistico futuro della frazione di Ronta. Sul fronte del regolamento, anche il consiglio del Ravennate punta il dito sulla difficoltà determinata dalla mancata nomina dei consiglieri da parte di alcuni gruppi consiliari, con la conseguenza di aver dato vita a consigli di piccole dimensioni.

Al tempo stesso sollecita il miglioramento della comunicazione fra Comune e quartieri. E’ positivo il bilancio del Consiglio del quartiere Oltresavio che, nell’incontro con la Giunta di venerdì scorso, ha rimarcato la soddisfazione per i risultati positivi raggiunti grazie alla collaborazione con l’Amministrazione su vari temi, dall’ordinanza per il contenimento degli orari slot, all’annunciato avvio dei lavori per le nuove rotonde all’Ippodromo e a Borgo Paglia. Ma proprio alla luce dei traguardi raggiunti, il quartiere chiede di rafforzare ulteriormente le relazioni fra Giunta e Consigli di quartiere, specialmente quando si tratta di accompagnare i territori nella soluzione di problemi che riguardano le competenze di altri livelli istituzionali (come ad esempio la Provincia e Consorzio di bonifica).

Anche sul versante del regolamento dei quartieri, il bilancio dell’Oltresavio è positivo
. L’esperienza dei primi 18 mesi – contraddistinti da 17 riunioni dei consigli, 6 commissioni, 22 assemblee pubbliche, 22 iniziative ricreative, culturali, educative, sociali, ecc – indica che anche il modello ad elezione indiretta può essere funzionale ed attribuire ai quartieri il peso che meritano. Occorre, però, migliorare i meccanismi di comunicazione fra cittadini, quartiere e comune e implementare percorsi di formazione e informazione dei consiglieri di quartiere sul funzionamento della macchina amministrativa.

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