Cesena città “bee friendly”, a misura di ape: ci provano i giovani

Fare di Cesena una citta’ “bee friendly”, essendo l’ape un insetto prezioso non solo per il miele, ma anche in quanto simbolo di un ambiente sano. Coinvolgendo in primo luogo i giovani, insegnando loro a condurre un alveare cosi’ come a realizzare iniziative per fare meglio conoscere le loro inquiline. Il Comune ha deciso che valeva la pena di scommetterci e sostiene il progetto BCity, un corso di formazione in apicoltura e una serie di attivita’ di sensibilizzazione verso le api, promosso dall’associazione “Amici del Lugaresi”. 

Insomma una proposta decisamente originale e stimolante, risultata tra i vincitori del bando pubblicato lo scorso anno dall’assessorato al Progetto giovani per l’assegnazione di contributi a iniziative destinate a stimolare protagonismo, creativita’ ed espressivita’ giovanile. 

Il progetto nei prossimi mesi, da febbraio ad aprile, offrira’ gratuitamente a giovani tra i 18 e i 35 anni l’opportunita’ di imparare ad allevare e a diffondere la cultura sulle api. Le iscrizioni si chiudono il 15 febbraio.

Piu’ nello specifico il percorso si sviluppera’ in due parti. La prima e’ un vero e proprio corso di apicoltura di base: attraverso lezioni teoriche e pratiche, e l’affiancamento ad apicoltori esperti, i partecipanti potranno conoscere da vicino il mondo dell’insetto a strisce giallo e nere. Le lezioni teoriche si terranno allo Spazio Oltresavio, in viale della Resistenza, e approfondiranno i temi legati alla biologia e vita dell’ape, alla tecnica apistica, al rapporto con l’ambiente e le normative sanitarie. Invece per le attivita’ pratiche, dedicate alle procedure e operazioni per la conduzione dell’alveare, sara’ disponibile l’apiario didattico dell’istituto Lugaresi.