CALCIO / Il sindaco Lucchi: “Al lavoro per far sì che il Cavalluccio resti sulle maglie del Cesena”

"La prossima settimana sarà decisiva per averne conferma. Ma il Comune si sta muovendo anche per acquisire la titolarità del simbolo", scrivono Lucchi, il vicesindaco Battistini e l'assessore Castorri

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I tifosi del Cesena e tutti gli appassionati di fede bianconera vogliono continuare a vedere il Cavalluccio sulle maglie della squadra. E l’Amministrazione Comunale, consapevole di questa volontà emersa peraltro già in occasione della presentazione pubblica della nuova squadra, nata dopo il fallimento e l’esclusione dal campionato di B, si è subito messa al lavoro per permettere al Cesena FC di iniziare il prossimo campionato con lo storico simbolo del cavalluccio sulle maglie. In una lettera il primo cittadino, Paolo Lucchi, il vicesindaco Carlo Battistini e l’assessore allo sport Christian Castorri, fanno il punto della situazione.

Ecco il testo integrale della lettera: “Da quella sera, non passa giorno che, di persona o tramite altri canali, non ci venga chiesta conferma di questa possibilità. Questo a dimostrazione di come, superata la fase difficilissima del fallimento dell’A.C. Cesena, e ormai scongiurata l’ipotesi di perdere, anche solo per una stagione, il calcio ai massimi livelli nella nostra città, ormai l’attenzione di tutti sia concentrata su quello che, motivatamente, riteniamo il simbolo della nostra passione calcistica di comunità. La prossima settimana dovrebbe essere, in questo senso, quella decisiva. Proprio ieri, in una comunicazione inviata al curatore fallimentare dott. Mauro Morelli – che ringraziamo per la serietà e l’impegno che sta mettendo nello svolgere il suo lavoro – abbiamo infatti formalizzato la nostra richiesta di concedere in uso temporaneo al Comune di Cesena, per la stagione calcistica 2018/2019, il simbolo del cavalluccio. Ora serve che su questa proposta si esprimano il comitato dei creditori e il Tribunale; ciò avverrà presumibilmente la prossima settimana. Dunque, con tutte le cautele del caso, l’obiettivo che ci siamo dati di far sì che il Cesena FC possa già da settembre mettere il cavalluccio sulle sue maglie potrebbe essere vicino, soprattutto grazie all’impegno e all’operatività degli organi preposti al fallimento.

Ma in questi giorni stiamo lavorando anche ad un altro obiettivo, ambizioso e niente affatto semplice, che riguarda sempre il cavalluccio. Proprio per il fatto che è oramai da tutti riconosciuto come un simbolo della città di Cesena, e non solo della Cesena che ama il calcio, stiamo mettendo in campo tutte le possibili azioni per poter acquisire definitivamente la proprietà del marchio, in modo che diventi a tutti gli effetti di proprietà dei cesenati e della città di Cesena. Questo percorso – al quale i nostri funzionari comunali Manuela Lucia Mei, Gabriele Gualdi, Andrea Lucchi e Stefano Severi stanno lavorando con grande impegno e professionalità, e che per questo ringraziamo – non sarà un percorso semplice, dal momento che il simbolo del cavalluccio (che nell’ultimo bilancio dell’A.C. Cesena risulta valorizzato per 13,6 milioni di euro) era stato fornito dalla precedente società tra le garanzie prestate a favore dell’Istituto per il credito sportivo per un finanziamento di 3 milioni di euro. Siamo però convinti che, per tutto ciò che esso significa per Cesena, valga la pena provarci”.

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