Ippodromo di Cesena: al Savio Zosima Mag brilla nel clou “Premio Rotary Club Cesena”

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Quattro anni  e puledri in cima al cartellone della serata al Savio: un venerdì ricco di considerevoli proposte tecniche, che ha visto Zosima Mag brillare nel clou “Premio Rotary Club Cesena”, la giumenta allenata da Giuseppe Citarella e guidata dal lanciato Vp, è stata infatti la  brillante vincitrice della prova principale carpita agli agguerriti avversari dopo percorso manovrato chiuso alla media di 1.13.3, nuovo limite cronometrico, mentre un ritrovato Zenit Del Nord ha conquistato la piazza d’onore sulla trascurata Zeromania Rek.

L’entusiasmo degli allievi ha aperto il convegno con anziani di buona levatura a tracciare il percorso ai loro inesperti driver, qualche sportellata di troppo e gran lavoro per la giuria, arrivo sancito dopo lungo conciliabolo per il successo di Venere Mark e Vincenzo Gallo dopo percorso d’avanguardia chiuso in 1.17.9 su Villeroy Si e sullo sfortunato Tiburon, squalificato per invasione  di campo a favore del poco considerato Uranio Mdm.

Poi, puledri sulla breve distanza e primo, meritato alloro di una futuribile carriera per Bagheera Degli Dei, creazione del maestro per eccellenza Edoardo Moni, che in 1.18.0 ha facilmente disposto dei coetanei Bertaz e Bella May San, mentre alla terza rottura per la favorita Unity di Poggio e arrivo a quattro con il fotofinish a premiare il successo in zona cesarini di Vastaz Font Mil e Giuseppe Colantonio su Turbine Lp, Veronese  e Vegas Cloudlet tutti accreditati del medesimo ragguaglio di 1.15.1.

Spazio ai cadetti alla quarta corsa “Premio Rotary International”, arrivo all’insegna della prudenza e Zagara N’Bigi vincitrice di misura su Zanzara Jet e Zeus Indal a media modesta di 1.19.1 e Vp sugli scudi, mentre alla quinta “Premio Rotary Club della Romagna” tutto come da copione e Abete Jet a regalare il gradino più alto del podio ad un sin qui deluso Vecchione vincendo nettamente in 1.14.1 su Albachiara Dipa e sulla ritrovata Amely Pan.

Chiusura nel segno della sfida intergenerazionale tra soggetti di 5 e 6 anni, con la teutonica Maine ed un grintoso Roberto Vecchione vincitori alle notevole media di 1.13.5 su Ulrica Many  e Uinner Best, doppio confezionato all’epilogo per il driver aversano, più che mai lanciato ai vertici nazionali.

E’ intervenuto in serata per la rassegna “Autori in Pista” condotta da Paolo Morelli, il giornalista e scrittore Marino Bartoletti. Oggetto dell’intervista i due nuovi libri dell’autore forlivese: “Bar Toletti 3” ed il romanzo per ragazzi “La squadra dei sogni – il cuore sul prato”. Ad accompagnare gli intervalli tra le corse, la musica della band di giovanissimi musicisti “Five of Mine”.

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