Tigers. Matteo Battisti accetta il nuovo contratto con cifra più bassa proposto dalla società

Rinnovato, a dispetto del biennale. È ciò che può capitare all’indomani di una stagione anomala come quella appena conclusa e che ha visto il playmaker accettare, con giudizio e responsabilità, l’inevitabile ritocco al ribasso proposto dalla società. Matteo Battisti è stato così presentato nella tarda mattinata di venerdì 26 giugno presso la Gelateria Grand Prix che, per l’occasione, ha lanciato ufficialmente il nuovo gusto Tigers con Matteo Battisti testimonial d’eccezione. Presenti alla conferenza stampa il direttore operativo Stefano Palazzi e coach Giampaolo Di Lorenzo, ovvero gli artefici del mercato Tigers Cesena per la stagione entrante.

“Si parla tanto di mercato ma di fatto al momento – dice il direttore operativo Stefano Palazzi – non sappiamo quando potremo tornare a lavorare coi ragazzi e quando inizierà il campionato. È di ieri la presa di posizione condivisa di FIP, FIPAV e FIGH contro lo stop alla ripresa degli allenamenti imposto dal Comitato Tecnico Scientifico. Non sappiamo nemmeno ancora come saranno suddivisi i gironi e quante squadre ci saranno, per questo avevamo intenzione di partire con calma nella costruzione della squadra, ma ci siamo dovuti adeguare al mercato che comunque è partito. Quest’anno la società seguirà delle linee guida ben precise per il mercato e di questo ne parlerà Di Lorenzo. Si è sempre detto che la nostra squadra mirava a certi obiettivi e quelli non cambieranno; abbiamo sempre chiesto supporto a Cesena e continueremo a farlo; ci è ovviamente dispiaciuto un sacco della sospensione forzata perché stavamo raccogliendo i frutti del duro lavoro sul campo e fuori dal campo con diverse aziende che si stavano avvicinando al mondo Tigers e una squadra che sarebbe stata indiscutibilmente protagonista in postseason. Nonostante tutto questo però siamo ancora qua e le nostre ambizioni non cambiano. Faremo una squadra ambiziosa ma con oculatezza sul piano economico.”

“Fin dalle prime avvisaglie di sospensione la società – afferma coach Giampaolo Di Lorenzo –  si è subito orientata al futuro, per capire come muoversi per la stagione prossima. Molte realtà rischiano di sparire, molte realtà rischiano di far fatica. La nostra è una realtà che ha sempre pensato a trovare qualcosa di buono anche nelle difficoltà, sia sul campo e anche in società. Per quanto riguarda la squadra, anno scorso eravamo dichiaratamente una squadra che provava a vincere il campionato, quest’anno probabilmente saremo una squadra che vedrà cosa dirà il campionato per vedere di provare poi a dire la propria. Per noi è un grande privilegio avere Matteo Battisti perché è un ragazzo veramente super, con il quale in 4 anni non sono mai riuscito ad arrabbiarmi una mezza volta perché trova sempre la soluzione giusta e un sorriso al momento opportuno. Generoso, positivo, che lega con tutti i compagni, e per loro sarà un privilegio giocare con lui. Con la società stiamo costruendo una squadra in piena sintonia muovendoci in un mercato veramente molto particolare nel quale alcuni giocatori non sanno nemmeno se continueranno a giocare o magari preferiranno rimanere più vicino a casa. Faremo comunque una squadra molto competitiva giocandoci una carta molto importante: Cesena è una piazza credibile, un posto bello dove vivere e dove fare pallacanestro e questo per noi è un plus quando andiamo a parlare con i procuratori e con i giocatori.”

“Quando la società mi ha chiesto di ridiscutere i termini non ho avuto problemi – ammette Matteo Battisti -. Capisco che la crisi toccherà tutti gli ambiti della nostra società nella quale viviamo e che diverse cose cambieranno nella vita di ciascuno di noi, compreso l’ambito sportivo. Per me è stato un onore potermi riconfermare a Cesena, una città che conosco bene, a misura d’uomo, come piace a me”.