Soggiorno illegale sul territorio nazionale, cinque persone denunciate in libertà dai carabinieri

Cinque persone straniere denunciate in stato di liberta per varie violazioni inerenti le norme di permanenza sul territorio nazionale. E’ il risultato di un rafforzamento dei servizi di controllo del territorio da parte dei carabinieri dipendenti dalla Compagnia di Cesenatico, finalizzato in particolare ad identificare persone che si aggirano con fare sospetto in qualsiasi ora della giornata. 

Come informa un comunicato dell’Arma, i militari dell’Aliquota Radiomobile hanno denunciato per soggiorno illegale sul territorio nazionale I.E., nato in Albania, trentacinquenne, con precedenti, domiciliato a Cesenatico, poiché, alle ore 23 circa di domenica 19 marzo, a seguito di controllo in via Cesenatico, risultava privo di permesso di soggiorno, perché revocato. L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato espulso mediante accompagnamento alla frontiera aerea di Bologna.
Gli stessi militari, al termine di accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà per il reato di soggiorno illegale sul territorio nazionale T.T., nato in Marocco, ventiseienne, in Italia senza fissa dimora, celibe, nullafacente, con un precedente analogo, e F.E.M., nato in Marocco, ventiseienne, in Italia senza fissa dimora, celibe, nullafacente. I due giovani, a seguito di un controllo svolto nella mattinata di mercoledì 22 marzo in via Campone Sala, risultavano soggiornare sul territorio nazionale senza averne titolo: sono state avviate le procedure di espulsione, d’intesa con i competenti uffici della Questura di Forlì-Cesena.

Nella serata del 23 marzo, alle ore 21.30 circa, i militari della Stazione di Sogliano al Rubicone sottoponevano a controllo R.A., nato in Albania, venticinquenne, celibe, disoccupato, con precedenti per reati contro il patrimonio, munito di documenti di identità rilasciati dalle autorità albanesi dai quali si accertava la sua posizione irregolare sul territorio nazionale. Sono state dunque avviate le procedure finalizzate all’espulsione del giovane, al quale è stato notificato il decreto di espulsione a suo carico emesso dal Prefetto di Forlì–Cesena.

I militari della Stazione di Savignano sul Rubicone, a conclusione di indagini, hanno denunciato in stato di libertà per i reati violazione di domicilio e soggiorno illegale sul territorio nazionale nonostante fosse colpito da provvedimento di espulsione (emesso dal Questore di Forlì-Cesena) R.A., nato in Marocco, cinquantunenne, in Italia senza fissa dimora, per essersi abusivamente introdotto, nella giornata del 19 marzo, all’interno della pertinenza privata dell’abitazione di un cittadino, dove si aggirava con fare sospetto intrufolandosi nei garage aprendo una maniglia antipanico del cancello. Essendo sul territorio italiano in stato di clandestinità, sono state avviate le procedure finalizzate all’espulsione dell’uomo, d’intesa con i competenti uffici della Questura di Forlì-Cesena.