L’edificio dell’America Graffiti torna nella piena disponibilità del Comune di Cesena

La Giunta ha compiuto gli atti necessari alla transazione attraverso cui si è risolto il contratto di concessione per l’immobile di piazzale Aldo Moro

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Si è risolto il contratto di concessione per l’immobile di piazzale Aldo Moro in cui si trova America Graffiti, riportando la proprietà del bene nell’intera disponibilità del Comune. Il Comune corrisponde 20.000 euro (oltre alle imposte) alla banca verso cui la ditta concessionaria, fallita, aveva ceduto i crediti provenienti dal canone di locazione e dall’1 gennaio 2018 il Comune inizierà ad incassare l’affitto che, sulla base del contratto vigente, corrisponde a 10.833,33 euro mensili.

L’immobile dell’America Graffiti rientra nella piena disponibilità del Comune di Cesena. Nei giorni scorsi, infatti, la Giunta ha compiuto i passi necessari per completare la transazione con la quale ha risulto il contratto di concessione. A darne notizia sono il sindaco Paolo Lucchi e il vicesindaco Carlo Battistini con una lettera ai consiglieri comunali. Nei giorni scorsi la Giunta, valutandone l’evidente interesse pubblico, ha assunto gli atti necessari alla transazione attraverso la quale si è risolto il contratto di concessione per l’immobile di piazzale Aldo Moro (nel quale è in essere una nota attività di pubblico esercizio, ad insegna “America Graffiti”), riportando la proprietà del bene nell’intera disponibilità del Comune.

L’immobile è stato realizzato dalla ditta Aldini a seguito della aggiudicazione di un bando di project financing. Nel marzo del 2016 è intervenuto il fallimento dell’impresa concessionaria. Tale transazione è basata su due elementi di pubblico interesse: da un lato il Comune, anziché riconoscere l’importo di 1.323.783,90 euro sulla base dei parametri previsti dal contratto vigente con la ditta concessionaria, corrisponde alla curatela fallimentare (a titolo di indennizzo per la risoluzione del contratto) 600.000 euro, a cui vanno aggiunte le imposte. Parallelamente, il Comune corrisponde 20.000 euro (oltre alle imposte) all’istituto di credito verso cui la ditta concessionaria aveva ceduto i crediti provenienti dal canone di locazione, il quale rinuncia così alla garanzia ipotecaria. Dall’altro lato, dall’1 gennaio 2018 il Comune inizierà ad incassare il canone di locazione che, sulla base del contratto vigente, corrisponde a 10.833,33 euro mensili. Ciò comporta evidentemente una nuova entrata nella parte corrente comunale. Con questo intervento, finanziato con variazione di bilancio votata dal Consiglio comunale il 24 novembre 2016, viene così assicurata la continuità di una attività imprenditoriale che, rivitalizzando l’area di piazzale Aldo Moro, ne contribuisce a contrastare il degrado, limitando fortemente gli episodi di vandalismo molto frequenti prima dell’avvio dell’attività di ristorazione. Ad avviso della Giunta, proprio la garanzia di un presidio ormai affermato in città è stata la molla che ha portato a perfezionare questa transazione, nella convinzione che il degrado vada affrontato, in primis, attraverso la realizzazione di fattori di socializzazione e spazi di incontro ed animazione.

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