Plautus Festival a Sarsina: mercoledì 9 in scena “L’Avaro”, interpretato da Edoardo Siravo

Alle 21.30 lo spettacolo tratto dall'Aulularia di Tito Maccio Plauto. Alle 18 visita guidata al Museo Archeologico, alle 20 in piazza concerto di pianoforte a quattro mani

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Prosegue con successo il 57° Plautus Festival a Sarsina. Mercoledì 9 agosto, alle ore 21.30, nella cornice dell’Arena Plautina va in scena “L’Avaro” dall’Aulularia di Tito Maccio Plauto, presentato dalla Cooperativa Teatro Ghione Roma. Lo spettacolo (traduzione e adattamento di Michele Di Martino), ha per protagonista Edoardo Siravo, sul palco con Stefania Masala, Martino D’Amico, Lucio Ciotola, Gabriella Casali, Enzo D’Arco e Francesco Maccarinelli.

E’ la vivacità drammatica, unita all’essenzialità dello svolgimento, a caratterizzare l’Aulularia, vale a dire la commedia della pentola d’oro: dominante è la figura dell’avaro, interpretato da Edoardo Siravo, certamente uno dei personaggi più riusciti di Plauto e più imitati nei tratti caricaturali, preso a modello, tra gli altri, da Shakespeare e Moliere.
Con la sua maniacale ossessione l’avaro dà vita a tutta la vicenda, mentre la beffa ordita dal servo alla fine si ricompone e lo stesso protagonista, rinsavito dalla sua funesta “malattia”, congeda gli spettatori con un invito ad essere generosi e a non scherzare mai con l’avarizia.
La commedia, diretta da Nando Sessa, è sostenuta da ritmi incalzanti, con il gusto per il “botta e risposta”, per battute sapide e frizzanti che rendono più divertenti i sottintesi dei dialoghi.
Alla stimolante “sensualità” lessicale plautina, al gusto per i doppi sensi, i giochi di parole e gli equivoci, cerca di intonarsi la traduzione e l’adattamento di Michele Di Martino, con una significativa e singolare scelta di frasi e parole dell’originale latino, recitate dagli attori e scandite in metrica nelle parti cantate: sarà pure questo latine loqui, parlare in lingua latina, un modo per rivivere, ancora oggi, la grandezza del mondo classico, per risalire il fiume dei segni che ci arriva dalla civiltà di cui siamo eredi diretti.

 

Alle ore 18, al Museo Archeologico Nazionale, visita guidata sul tema ‘Testimonianze dell’età di Plauto nel Museo’, a cura della dr.ssa Stefania Perini (volontaria Pro Loco di Sarsina), durante la quale ci si soffermerà sulle testimonianze di Sarsina “umbra” (resti di abitato e bronzetti votivi del III sec a.C. ).

In Piazza Plauto, con inizio alle ore 20, per concludersi alle ore 21, concerto di Sara Castiglia e Caterina Scala (da Mozart a Grieg, pianoforte a quattro mani). L’ingresso è gratuito. A cura dell’AICC-Delegazione di Sarsina

INFO: www.plautusfestival.it , info@plautusfestival.it

UFFICIO TEATRO Comune di Sarsina Largo Alcide de Gasperi 9 Tel. 0547 94901; cultura@comune.sarsina.fc.it
UFFICIO BIGLIETTERIA Via IV Novembre 13 Sarsina Tel/Fax 0547 698102; info@plautusfestival.it

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