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Come chiedere i certificati al casellario giudiziale e dei carichi pendenti a Roma

A partire dal 26 ottobre 2019, quando è entrato in vigore il decreto legislativo n. 122/2018, esiste  un solo e unico certificato del casellario giudiziale che riassume i certificati penale e civile e che, per il cittadino italiano, attesta anche la sussistenza o meno di iscrizioni nel casellario giudiziale europeo.

Inoltre, se il Certificato del casellario giudiziale riporta le condanne penali e civili definitive, quello dei carichi pendenti riporta i procedimenti per i quali non è stata ancora emessa sentenza.

Lo Studio 3FV, agenzia per il disbrigo di pratiche amministrative su Roma, effettua per conto terzi la richiesta di certificati del casellario giudiziale e carichi pendenti Roma, al Tribunale, puntando sulla consulenza personalizzata. 

Perché si ha necessità di un certificato casellario giudiziale o di una richiesta carico pendente?

Si chiede il certificato del casellario giudiziale se si vogliono conoscere gli eventuali procedimenti in corso a carico del richiedente (provvedimenti penali di condanna definitivi; provvedimenti afferenti all’esecuzione penale; provvedimenti relativi alla capacità della persona – interdizione giudiziale, inabilitazione, interdizione legale, amministrazione di sostegno; provvedimenti relativi ai fallimenti – i quali non sono più iscrivibili dal 1°gennaio 2008; provvedimenti di espulsione e ricorsi avverso questi).

Per quanto riguarda i carichi pendenti, si vuole sapere se e quali sono i procedimenti penali in corso a carico del richiedente e gli eventuali relativi giudizi di impugnazione. Il certificato dei carichi pendenti è richiesto, per esempio, per la partecipazione a una gara d’appalto Il certificato dei carichi pendenti ha validità di 6 mesi dalla data del suo rilascio.

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