Peruzzini: “Quanto ci costerà la nuova agenzia turistica provinciale?”

Il consigliere "Noi Con Drei", in un'interrogazione che sarà discussa al Question Time di domani, in Consiglio, chiede di conoscere la verità sulla costituenda società del Comune di Forlì

Più informazioni su

Il consigliere Mario Peruzzini, del gruppo Noi con Drei, ha presentato un’interrogazione al sindaco di Forlì, Davide Drei, per conoscere “l’entità dei costi che i “tarTassati” abitanti di questa Città dovranno sostenere (già deliberati e di previsione, tenuto conto della quinquennalità del progetto) per il mantenimento di questa società e delle relative “poltrone”. 

La richiesta del consigliere Peruzzini parte dalla conferenza stampa, svoltasi lo scorso 27 gennaio, da cui si è appreso che il Comune di Forlì aveva sottoscritto un protocollo d’intesa con altri soggetti (Provincia, Comune di Cesena, Camera di Commercio, le Fondazioni delle Casse di Risparmio di Forlì e Cesena, il GAL (Gruppo di Azione Locale), le Unioni dei Comuni della Romagna Forlivese, della Valle del Savio e del Rubicone Mare) per la costituzione di una agenzia o società che, almeno sulla carta, si dovrebbe occupare della promozione, l’attrattiva e lo sviluppo culturale del territorio provinciale, “per – riporta Peruzzini – … identificare un brand…” o per svolgere, riporta ancora il consigliere di maggioranza, “un’iniziativa coordinata, di promozione e promo-commercializzazione del turismo…”.

Il consigliere Peruzzini, a tale proposito, ricorda al Sindaco di Forlì che un’analoga agenzia esiste già (APT Emilia-Romagna) a livello regionale e che la nuova costituenda società ricordi molto da vicino quella di “Promozione e Turismo nata nel 2004, liquidata nel 2008, poi abortita nel 2010 con un buco da 271.000 euro per approvare il bilancio di liquidazione; società ben nota questa Giunta – afferma il consigliere interrogante – avendo annoverato quale Presidente del Collegio dei Sindaci anche l’attuale Assessore al Bilancio che – prosegue Peruzzini – nel dicembre del 2010 affermava: “verificheremo le eventuali responsabilità delle gestioni precedenti della società”.

 

La ricostruzione del consigliere di “noi con Drei” prosegue ricordando come la ex “Promozione e Turismo” fosse stata dotata di un capitale sociale di circa 600.000 euro, una evenienza che, al contrario cozza con l’attuale previsione di realizzare il “nuovo progetto” senza fornirlo di adeguate risorse ma, soprattutto, di non aver previsto, almeno inizialmente, né impegni di spesa né  obblighi da parte dei promotori mentre, sottolinea Peruzzini, “E’ stata definita la “Governance” con il solito “pacchetto di poltrone” tra Presidente, Coordinatore e Comitati di indirizzo, sia politici che scientifici, con già la designazione del referente, già liberatosi da altri incarichi”.

 

Da tutto questo quadro, quindi, scaturisce la richiesta di Mario Peruzzini

Più informazioni su