Pallavolo: l’agente Venturini, giocatore del Volley Cesena, agli Europei delle Forze dell’ordine

C’è anche Luca Venturini, agente del comando della Polizia locale di Cesena e schiacciatore opposto del Volley Club Cesena di serie C, fra i giocatori convocati della Nazionale italiana di pallavolo delle Forze di Polizia che domenica 28 gennaio alle 17 al palasport di Riccione affronterà l’Austria in un’importante partita di qualificazione alla fase finale del Campionato Europeo riservato alle Forze dell’ordine. I giocatori italiani saranno presenti nella Perla Verde già da sabto 27 per il raduno e gli allenamenti.

Si terrà sabato 27 e domenica 28 gennaio a Riccione il primo raduno della Nazionale italiana di pallavolo maschile delle forze di Polizia che parteciperà alle qualificazioni della fase finale del Campionato Europeo riservato alle Forze dell’ordine. Fra i convocati, per la prima volta, c’è anche Luca Venturini, agente del comando della Polizia locale di Cesena, e schiacciatore opposto del Volley Club Cesena di serie C. Il raduno prevede un allenamento collegiale e – domenica 28, alle 17, al palasport di Riccione – il match di qualificazione contro l’Austria. Dopo il sestetto austriaco, la Nazionale azzurra si troverà sul proprio cammino compagini del calibro di Spagna e Finlandia. Il successivo impegno è previsto nel mese di maggio. Alla fase finale si qualificano le prime due del girone. Partire col piede giusto, cercando di sfruttare il fattore campo, sarà dunque importantissimo.

“Oltre che un vetrina di grande prestigio – commenta Luca Venturini, peraltro campione italiano uscente nel campionato italiano di beach volley sempre riservato alle forze di Polizia – si tratta di una straordinaria possibilità di confronto e di crescita. Non dimentichiamo infatti che il livello tecnico di questi campionati è molto alto, e che tutte le Nazionali propongono nel proprio roster giocatori di spiccata qualità. Per questa opportunità ringrazio dunque il Volley Club Cesena e il presidente Maurizio Morganti, che mi ha concesso il permesso di partecipare, e il mio comandante, dottor Giovanni Colloredo, per la disponibilità”.