Fratelli d’Italia: a Mercato Saraceno serve un equilibrio tra l’Istituto Ricchi e la scuola Zappi prima di procedere con il nido

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“Mercato Saraceno ha bisogno di un asilo nido e il nuovo polo educativo per i bambini da 0 a 6 anni è un progetto ammirevole, ma nell’attuarlo gli attuali alunni non possono essere considerati come pedine da spostare da una sede provvisoria all’altra, creando disagi alle famiglie, alle quali non vengono peraltro date informazioni chiare e per tempo”. Fratelli d’Italia, con il coordinatore della Valle del Savio Cesare Polidori e il coordinatore comunale Valerio Bernabini, chiama in causa l’Amministrazione comunale affinché si trovi un equilibrio tra l’Istituto Ricchi e la scuola Zappi prima di procedere con il nido.

“Il nuovo progetto annunciato dal Comune prevede che il nuovo polo sia realizzato nella scuola dell’Infanzia di Monte Castello, che attualmente sta ospitando alcune classi della scuola Primaria di Mercato Saraceno. L’istituto Ricchi, scuola primaria del capoluogo, è infatti interessata da diversi anni da lavori di adeguamento strutturale e sismico. In questi anni gli alunni sono stati mossi come delle pedine, partecipi insieme alle loro famiglie di un gioco le cui regole venivano costantemente cambiate in corso d’opera ed i genitori, di anno in anno, dovevano sempre trovare una nuova organizzazione per poter gestire al meglio il nuovo assetto, magari avendo più figli della medesima età scolare posizionati in strutture differenti e lontane tra loro – argomentano gli esponenti di FdI – In questo balletto si è anche scivolati nell’imbarazzante collocazione, che doveva essere provvisoria e invece si è protratta nei mesi che sono poi divenuti anni, di alcune classi all’interno della sede della Protezione Civile, situata nella zona artigianale di Mercato Saraceno. Dopo l’ennesima protesta da parte di alcuni genitori preoccuparti per la salute dei bimbi, e la scarsa qualità dell’aria della zona come emerso dal report di Arpae, gli alunni al rientro dalle vacanze natalizie sono stati trasferiti in fretta e furia all’interno della scuola media Zappi”.

L’avvio di questo nuovo progetto, del quale Fratelli d’Italia ribadisce l’importanza, comporterebbe però un nuovo trasferimento e riassetto degli alunni della scuola elementare presso la scuola media Zappi, “con conseguente riduzione di spazi e aule, quest’ultime già contingentate a discapito dei ragazzi della scuola media – fanno notare Polidori e Bernabini -. Inoltre, le famiglie che necessitavano del servizio di nido hanno già provveduto all’iscrizione dei figli, inoltrando le domande in altre scuole del territorio e chi ha contattato l’ufficio preposto chiedendo informazioni in merito al progetto non ha ricevuto alcuna indicazione. Fermo restando che il nido va realizzato e rappresenta un servizio importante per le famiglie, proposto però in queste condizioni, senza aver prima risolto gli altri problemi, sembra uno specchietto per allodole in vista delle prossime comunali. Invitiamo l’Amministrazione ad aprire una riflessione sulla collocazione del polo per l’infanzia e sui lavori nelle altre strutture – concludono Polidori e Bernabini – in modo da non creare ulteriori disagi ad alunni e famiglie”.

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